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TUFFI: World Cup a Londra, in palio gli ultimi pass olimpici

marconi_newsLa Nazionale italiana di tuffi parteciperà a Londra alla 18ª edizione della Coppa del mondo, in programma dal 20 al 26 febbraio, valida come qualificazione ai Giochi Olimpici 2012. Le gare prenderanno il via alle 10 di lunedì 20 febbraio con i preliminari dei tre metri sincro uomini.
Le uniche azzurre già qualificate per Londra 2012 sono Noemi Batki medaglia d’oro dalla piattaforma agli Europei di specialità di Torino 2011, Tania Cagnotto, nona dal trampolino da tre metri ai Mondiali di Shanghai 2011.
I posti disponibili sono: 1 dal trampolino e dalla piattaforma femminile; 2 nel trampolino e piattaforma maschile; 1 coppia nel sincronizzato maschile e femminile trampolino e piattaforma.
“Ci aspettiamo di riuscire a qualificare per i Giochi il maggior numero di atleti - afferma il Commissario Tecnico della Nazionale Giorgio Cagnotto -sia nelle prove singole che in quelle di coppia. Dopo la tappa del Grand Prix Fina di Rostock, dove partecipavano i migliori atleti del mondo, ho avuto la conferma che il livello tecnico generale è molto elevato, soprattutto nel settore maschile dove nel trampolino e nella piattaforma sono stati inseriti tuffi di alto coefficiente di difficoltà, come il quadruplo e mezzo avanti carpiato. Le nazioni che riescono, quindi, a realizzare questi programmi fanno la differenza e sono lontane da noi. Rostock, però, ha insegnato anche che chi cerca di arrivare al limite può incorrere in gravi incidenti, come quelli accaduti al tedesco vicampione olimpico e mondiale Hausding, che è entrato piatto con un impatto violento con lo specchio d’acqua e all’australiano campione olimpico Matthew Micham, che ha toccato dalla verticale la piattaforma andando fuori giri nell’esercizio. Mentre nel settore femminile i programmi sono rimasti gli stessi da otto anni e saranno importanti le rotazioni in avanti, ritornate e carpiate”.
Il Commissario Tecnico passa all’analisi degli azzurri. “Nella piattaforma maschile abbiamo diversi atleti di qualità, tra cui Andrea Chiarabini che è tornato molto competitivo dopo le prove di qualificazione. Nei tuffi sincronizzati dalla piattaforma confidiamo nella coppia Dell’Uomo-Verzotto e in quelli da tre metri negli esperti Tommaso e Nicola Marconi. Nel trampolino tre metri la punta di diamante è Michele Benedetti, mentre Tommaso Rinaldi potrebbe rivelarsi un outsider. Nel settore femminile ci sono stati un po’ di problemi fisici che hanno colpito soprattutto la coppia sincro Tania Cagnotto e Francesca Dallapè, la prima ancora alle prese con i postumi dell’influenza che le aveva impedito di partecipare agli Assoluti e la seconda con il riacutizzarsi del dolore alla spalla. La qualifica della coppia resta comunque possibile e rappresenta uno dei nostri obiettivi. La bella novità è il ritorno dalla piattaforma di Brenda Spaziani, saltatrice esperta che ha ottenuto punteggi importanti nelle ultime gare”.


Questo l’elenco degli 11 convocati: Noemi Batki (Esercito/Triestina), Tania Cagnotto (Fiamme Gialle/Bolzano), Francesca Dallapè (Esercito/Buonconsiglio), Brenda Spaziani (Fiamme Azzurre/Aniene), Michele Benedetti (Marina Militare/Lazio), Andrea Chiarabini (Fiamme Oro), Francesco Dell’Uomo (Fiamme Oro/Bolzano), Nicola Marconi (Marina Militare/Lazio), Tommaso Marconi (Marina Militare/Trieste), Maicol Verzotto (Fiamme Oro/Bolzano) e Tommaso Rinaldi (Marina Militare/Trieste).
Nello staff il capo delegazione, consigliere federale, Klaus Dibiasi, il commissario tecnico Giorgio Cagnotto, i tecnici federali Domenico Rinaldi, Giuliana Aor, Fabrizio De Angelis e Ibolya Nagy, il medico Gianluca Camillieri e il fisioterapista Roberto Pellicini. Giudice al seguito Renato Manzoni.


CRITERI DI QUALIFICAZIONE OLIMPICA. Si qualificano per le gare individuali (uomini e donne) i primi 12 classificati (massimo due per gara e per Paese) dei Campionati Mondiali di Shanghai; i vincitori nelle prove individuali (uomini e donne) dei Campionati Europei del 2011 a Torino e i primi 18 della Coppa del mondo 2012 a Londra. Se al termine della Coppa del mondo non sarà stata raggiunta la quota di 34 atleti per ogni competizione, un’ulteriore gara sarà disputata nella stessa sede per stabilire i qualificati per i restanti posti vacanti. Per le gare sincronizzate si qualificano i primi 3 classificati ai Campionati Mondiali di Shanghai (quattro se tra i primi 3 c’è una coppia della Gran Bretagna) e i primi 4 classificati alla Coppa del mondo di Londra per un totale di 8 coppie. La qualificazione è attribuita al Comitato Olimpico e non all’atleta.