LONDRA 2012: Pagnozzi: "Così stiamo programmando le medaglie"
Il Segretario Generale del CONI, Raffaele Pagnozzi, unitamente a Rossana Ciuffetti, Responsabile Direzione e Preparazione Olimpica e Danilo di Tommaso, Direttore della Comunicazione, ha presentato i numeri e i programmi azzurri al termine del sopralluogo londinese, effettuato con 30 tecnici e rappresentanti federali, in vista della XXX edizione dei Giochi Olimpici Estivi. L’analisi ha contemplato Pechino come punto di riferimento e i Mondiali delle discipline olimpiche come parametro di confronto e di conferma: l’Italia rimane nella top ten del mondo sportivo (ora ottava con 31 medaglie rispetto al nono posto dell’edizione olimpica 2008), grazie a una programmazione mirata e proficua, che prevede un costante aggiornamento, una formazione accurata e una serie di progetti tecnologici e biomeccanici, al servizio degli atleti e dei tecnici.
La missione londinese ha permesso di consolidare il rapporto sinergico con le singole realtà federali, soddisfatte dai contatti con gli sport manager e dalla visione dei siti olimpici avvenuta nei giorni scorsi. Gli atleti di Vela, canoa e canottaggio non saranno ospitati nel Villaggio Olimpico (l’Italia ha individuato due soluzioni per l’alloggio della squadra, risposta attesa entro fine anno), mentre il tennis studierà l’ipotesi migliore in rapporto alla lontananza con Wimbledon. La trasferta di questi giorni è servita anche per studiare la logistica, con relative distanze, trovando unanime consenso. In questo regime di collaborazione, lo sport italiano continua a pianificare il futuro con lungimiranza e attenzione.
Raffaele Pagnozzi ha analizzato il momento proiettando lo sguardo verso Londra 2012: “E’ giusto dire che è sempre più difficile conquistare medaglie. A Pechino l’Europa è scesa sotto il 50% e c’è stata una crescita del 30 per cento di nuovi paesi a medaglia. Ma nonostante lo strapotere della Cina, l'Italia mantiene una posizione di rilievo nel panorama internazionale. E a Londra sono 15, le discipline che possono andare a podio, soprattutto grazie all’apporto delle donne, destinate a superare gli uomini. Siamo fiduciosi anche in virtù di una strategia tesa a favorire il ricambio generazionale, indispensabile ipoteca sul futuro. Una strategia che poggia su tre pilastri: tecnico, scientifico e organizzativo. Possiamo contare su una scuola di tecnici che ci invidia il mondo, e il compito del CONI, oltre al necessario sostegno, è anche quello di trattenerli. In questi anni abbiamo anche rafforzato rapporti scientifici non solo con il nostro istituto di medicina dello sport ma anche con altre realtà, come il Politecnico di Milano, l'Insean e molti altri per curare aspetti legati alla fisiologia, biomeccanica e psicologia''.
L’Italia ha già conquistato 8 carte olimpiche (4 con il tiro a volo, 3 con il tiro a segno e una con i tuffi), e conta 130 atleti nel club olimpico (77 uomini e 53 donne). Pagnozzi annuncia novità. “Nei prossimi mesi si ragionerà sulla possibilità di introdurre criteri di maggiore discrezionalità per aiutare anche quegli atleti potenzialmente ''medagliabili'' ma ancora senza risultati. La spedizione azzurra a Londra, comunque, a livello di numeri assomiglierà molto a quella di Pechino (346 atleti). Stiamo per definire la scelta di Casa Italia, che sarà funzionale anche in vista di Roma 2020. Sebastian Coe, Presidente comitato organizzatore Londra 2012. mi ha assicurato che abbiamo le carte in regola per convincere il Cio.
L'importante pero' e' che i giochi non siano fini a se stessi ma pensati anche per lo sviluppo della città e del paese”. Rossana Ciuffetti, Responsabile Sport e Preparazione Olimpica, ha invece specificato l’importanza del gioco di squadra per arrivare ai risultati auspicati, sottolineando gli appuntamenti legati ai seminari internazionali per rafforzare le certezze tecniche e dare la possibilità ai tecnici e ai dirigenti federali di confrontarsi a livello tecnico con altre realtà, elevando il grado di competitività. Sono state infine fornite nozioni e informazioni utili per comprendere i criteri di qualificazione per Londra 2012: il Direttore della Comunicazione, Danilo di Tommaso, ha affrontato l’argomento, parlando anche delle specificità relative alle modalità relative all’assegnazione delle carte olimpiche per ogni singola disciplina. A 504 giorni dalla XXX Edizione dei Giochi Olimpici Estivi, l’avventura azzurra è già iniziata.
Londra, 11 marzo 2011
Da Pechino a Londra, Analisi delle medaglie Azzurre