HOCKEY PRATO: Domani partono gli Europei femminili a Monchengladbach, in palio due pass olimpici. Le azzurre sfidano subito la Spagna
Domani, sabato 20 agosto, iniziano a Monchengladbach (Germania) gli Europei femminili di Hockey su Prato, che si concluderanno il 27 agosto. L'Italia è tra le otto squadre partecipanti e il torneo mette in palio due carte olimpiche per Londra 2012. Cina e Corea del Sud sono le prime (e finora uniche) squadre femminili (tra gli uomini solo il Pakistan ha tagliato tale traguardo) ad aver già strappato il pass per Londra 2012; merito del calendario internazionale, che ha fatto svolgere i Giochi Asiatici con anticipo rispetto alle altre manifestazioni continentali. Due posti (per il primo e secondo classificato) sono stati attribuiti a queste due formazioni e altri due se ne attribuiranno al termine degli Europei (di prima fascia, Pool A), al via a Monchengladbach (Germania) da domani.
Le squadre che raggiungeranno la finale del torneo (fissata per il 27 dello stesso mese) oltre a contendersi la (prestigiosa) vittoria nella competizione, avranno anche la certezza di disputare la prossima edizione dei Giochi. C’è una condizione, però, nel caso in cui l’Inghilterra dovesse arrivare tra le prime (dato che è già ammessa di diritto, in qualità di Paese ospitante), a qualificarsi per Londra sarebbe anche la terza piazzata, la medaglia di bronzo. In precedenza il regolamento prevedeva la concessione diretta di tre tagliandi per le squadre europee (visto l’alto livello delle stesse, sancito anche dal ranking IHF), ma lo scorso novembre la Federazione Internazionale ha scelto di cambiare le regole in corsa, attribuendo un tagliando qualificazione in più all’Oceania. Otto le squadre partecipanti, tra cui anche l’Italia, inserita nel Girone A (con Olanda, Spagna e Azerbaijan) e attesa a dare il via alla manifestazione alle 10 di domani contro la Spagna. Al Girone B partecipano, invece, Germania, Inghilterra, Belgio e Irlanda. La tradizione in questa disciplina, di formazioni come Olanda e Germania (a medaglia con continuità non solo negli Europei, ma anche nei Giochi Olimpici) lascia poche (oggettive) possibilità alle altre. Dell’Inghilterra (che certamente tra un anno vorrà fare bella figura) andrà verificato il grado di interesse alla competizione, del Belgio sono noti i progressi, così come dell’Azerbaijan nazione che, in tempi recenti, ha investito risorse in diversi sport di squadra. E se la Spagna appare in fase di ringiovanimento e dell’Irlanda si conosce il noto furore, l’Italia si candida al ruolo di outsider: “Il nostro obiettivo primario è centrare la permanenza in Pool A (ovvero un piazzamento tra le prime sei, ndr) ma cercheremo di farci trovare pronti per sfruttare al massimo ogni occasione che ci si presenterà” dice Fernando Ferrara, allenatore della nazionale italiana ed ex stella della nazionale argentina di hockey prato maschile (con la quale ha disputato tre Olimpiadi tre l’88 e il ’96). Nell’ultima edizione degli Europei Pool A (disputatasi nel 2009 ad Amsterdam) l’Olanda si è laureata campione d’Europa battendo in finale la Germania per 3-2. Per le Orange si è trattata della nona affermazione nella competizione su ben undici disputate. L’Italia, allora, partecipava alla Pool B (giocata a Roma, sempre nel 2009) dove, centrando un secondo posto in virtù della sconfitta in finale per 3-2 con il Belgio, ha colto una fondamentale promozione alla Pool A di quest’anno.
Queste le convocate azzurre:
Ana Bertarini, Candelaria Blanco, Matilde Canavosio, Martina Chirico, Giulia De Guio, Marta De Guio, Francesca Faustini, Roberta Lilliu, Dalila Mirabella, Julieta Obrist, Elisabetta Pacella, Alessia Padalino, Chiara Padalino, Macarena Ronsisvalli, Jasbeer Singh, Chiara Tiddi, Evelina Tiralongo, Agata Wybieralska