CANOA: Da mercoledì a Poznan in palio gli ultimi pass della velocità, 12 azzurri in gara
Passa per Poznan, per il suo storico campo gare sul lago Malta, la strada delle speranze azzurre di conquistare altre carte olimpiche per gli ormai imminenti Giochi di Londra. Ultima chanche con avversari di riguardo (iscritti canoisti di 35 paesi europei) che non sono riusciti ad aggiudicarsi la qualificazione ai Mondiali di Szeged dello scorso anno e convergono numerosi su questo ripescaggio polacco che mercoledì e giovedì anticipa il week end dedicato alla prima prova stagionale della Coppa del Mondo. Severe, ovviamente, le regole per l’accesso: nelle barche singole ottengono la qualificazione i primi due delle finali. In quelle multiple soltanto i vincitori. Un traguardo quello polacco a cui gli azzurri arrivano con la convinzione di avere fatto tutto il possibile, seguendo senza riguardi l’iter delle selezioni sul campo che ha portato a formare una squadra di 12 elementi.
Per gli uomini prendono parte alla spedizione in Polonia Maximilian Benassi nel K1 1000, Manfredi Rizza nel K1 200, Alberto Ricchetti (nella foto)-Alberto Regazzoni nel K2 200, Nicola Ripamonti-Matteo Florio nel K2 1000, Mattia Roson nel C1 200, Luca Incollingo-Daniele Santini nel C2 1000. In campo femminile Norma Murabito nel K1 200 e Fabiana Sgroi-Alessandra Galiotto nel K2 500.
Il programma delle gare si aprirà mercoledì mattina con le batterie del K1 1000 seguite da quelle del C1 1000, dalle batterie femminili del K1 500 e da quelle del K2 200. Nel pomeriggio semifinali per K1 1000, K1 500 donne, K2 200 e batterie per K2 1000, C2 1000, K2 200 e batterie di K2 1000, C2 1000, K2 500 donne, K1 200, C1 200 e K1 200 donne. Il giovedì si aprirà con le finali del K1 1000 e del C1 1000 seguite da quelle del K1 500 femminile e di K2 200. Quindi toccherà alle semifinali per K2 1000, C2 1000, K2 500 donne, K1 200, C1 200 e K1 200 donne le cui finali chiuderanno nel pomeriggio lo spareggio di qualificazione olimpica.
Inserite nel programma delle due giornate sul lago Malta, mercoledì batterie e semifinali, giovedì le finali, anche le gare del mondiale 2012 di paracanoa a cui l’Italia partecipa con una squadra di sette elementi: nel kayak maschile Andrea Testa, Giuseppe Di Lelio, Giovanni Pilia, per la V1 maschile Riccardo Marchesini, Andrea Pistritto e Stefano Chiozzotto. In campo femminile Lorella Bellato è iscritta sia nel kayak sia nella V1.
A Poznan, ma da venerdì a domenica per la prima prova della Coppa del Mondo 2012, sarà in gara anche Josefa Idem all’esordio agonistico stagionale dopo una preparazione che l’ha vista alternare lunghi soggiorni al Centro di Alto Rendimento dell’Isola di Cartuya, a Siviglia, con periodi sempre di lavoro nella sua casa di Ravenna. L’olimpionica azzurra la qualificazione per quella che sarà la sua ottava Olimpiade, l’ha conquistata lo scorso anno con il settimo posto ai mondiali di Szeged. Un traguardo storico che, come ha più volte ribadito con la sua consueta grinta non le ha evidentemente tolto l’ambizione di andare a Londra per riportare in Italia un risultato di prestigio.