Terminato il primo impianto per i Giochi, apre il velodromo da 6 mila posti
Il primo impianto di Londra vede luce. "Realizzando il velodromo in tempo e senza sforare con il budget, abbiamo completato la nostra prima sede olimpica. Questo è il nostro più grande traguardo". Lo ha dichiarato John Armitt, presidente dell'Olympic Delivery Authority, in occasione dell'apertura ufficiale, a Londra, del velodromo da 6000 posti. Costruito in vista delle Olimpiadi del 2012, prima opera completata all'interno nel Parco Olimpico, è costato circa 93 milioni di sterline. "La sorprendente architettura del velodromo e il calibro degli atleti che vi correranno anticipano che la struttura diventerà un'immagine simbolo dei Giochi, nonché una costruzione della quale potranno usufruire anche le generazioni future". Il velodromo ospiterà il ciclismo indoor e gli eventi BMX. Il presidente di Londra 2012, Lord Coe, lo ha definito "uno splendido luogo costruito per campioni". Sono serviti 26 operai e 8 settimane di lavoro e più di 350 mila chiodi per ricoprire i 56km di superficie lignea. Gli organizzatori l'hanno definita la pista piu' veloce del mondo, grazie anche alla gamma di funzioni personalizzate. Un aiuto nel progetto lo ha fornito Chris Hoy, olimpionico di Pechino 2008.