Polemiche sul Comitato Organizzatore per la vendita di 7mila biglietti a un'agenzia americana
Sono state soprattutto le polemiche relative all'allocazione dei biglietti a tenere banco in questa settimana a Londra in vista delle Olimpiadi 2012. Il Comitato organizzatore (Locog) si è visto infatti piovere addosso pesanti critiche, di cui le ultime in seguito ad un servizio del "Daily Mail" che ha rivelato come 7.000 tagliandi ancora disponibili siano finiti nelle mani di un'agenzia americana specializzata in appositi pacchetti costosissimi (la CoSport), a discapito di tanti cittadini britannici rimasti invece a mani vuote. Tutto ciò dopo che solo giovedì scorso, alla luce di una denuncia lanciata dalla London Assembly, il Comitato presieduto da Sebastian Coe era finito nell'occhio del ciclone per la segretezza con la quale tali operazioni di distribuzione dei biglietti sono state effettuate. L'accusa è che per gli eventi di maggiore richiamo, come la cerimonia di apertura e le finali di atletica e di nuoto, siano stati soprattutto gli sponsor a garantirsi l'accesso alle manifestazioni, godendo di un trattamento privilegiato nonostante le rassicurazioni della vigilia rispetto ad un'equità di trattamento. "Il sospetto e' che la maggioranza di questi biglietti non siano stati riservati al pubblico - ha dichiarato Lady Docey per conto della London Assembly ai microfoni
della BBC - Il Locog si e' fin qui limitato a dire che 7 milioni di tagliandi sono stati venduti, rifiutandosi tuttavia di rispondere alle nostre domande"