L'incubo maltempo aleggia sui Giochi, cerimonia di apertura a rischio pioggia
Nubi minacciose si addensano sulle Olimpiadi di Londra. A poco più di due settimane dall'inizio della kermessse a cinque cerchi, il governo e gli organizzatori dei Giochi stanno studiando piani di emergenza per il tempo particolarmente piovoso che ha caratterizzato fino ad ora l'estate londinese, e che si prevede possa continuare. Minacciata dal maltempo è anche la cerimonia di apertura, venerdì 27 luglio, con la regia di Danny Boyle: lo stadio da 80.000 posti è infatti coperto soltanto per due terzi e rischia di bagnarsi anche chi ha pagato i biglietti più costosi, quelli accanto alla pista di atletica.
Migliaia di mantelle impermeabili sono state ordinate per essere distribuite agli spettatori in coda ai controlli di sicurezza, mentre gli orari di eventi all'aperto come il beach volley sono sotto riesame per eventuali spostamenti nel caso di violenti temporali. Gli organizzatori devono anche pensare a come comportarsi se il livello del Tamigi si alzasse troppo, impedendo lo svolgimento delle gare di canottaggio a Eton Dorney; e a come garantire la sicurezza delle piste per le gare di mountain bike e BMX nell'Essex e al Parco Olimpico. Il Governo e il Comitato Organizzatore (Locog) assicurano che la pioggia non rovinerà l'atmosfera. ''Sarebbe bello se il tempo fosse perfetto - ha detto Robertson - ma non è sotto il nostro controllo''. E ha aggiunto: ''Nonostante il tempo, sarà una grande festa. Il divertimento supererà gli inconvenienti della pioggia''.