Siglati Protocolli con Procure di Roma e Bari, si estende collaborazione a tutela dei tesserati vittime di violenza
Si estende la collaborazione tra giustizia ordinaria e quella sportiva a tutela dei tesserati vittime di violenza. Sono stati siglati oggi due protocolli con le Procure della Repubblica presso i Tribunali di Roma e di Bari a protezione dei soggetti vulnerabili vittime di reato.
A firmare in mattinata, al Foro Italico, la prima intesa sono stati il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, il Procuratore Aggiunto della Procura della Repubblica di Roma, Giuseppe Cascini e il Procuratore Generale dello Sport, Ugo Taucer.
Nel pomeriggio è stato firmato invece, Malagò e Taucer hanno sottoscritto il protocollo con il Procuratore Aggiunto della Procura della Repubblica di Bari, Ciro Angelillis.
Gli accordi con le Procure di Roma e Bari arrivano dopo quelli già firmati con numerose Procure della Repubblica e consentono di definire - data la diversa natura del procedimento penale e del procedimento sportivo - procedure standardizzate di condivisione delle informazioni nella cornice normativa, nazionale e internazionale, sulla protezione dei soggetti vulnerabili rimasti vittime di reato.
Nello specifico permetteranno di coordinare le attività proprie dei soggetti firmatari, nell’ambito della trattazione di vicende legate a reati di violenza sessuale e/o abusi sessuali contro la persona commessi da tesserati di una Federazione Sportiva Nazionale o Disciplina Sportiva Associata sia nell'ambito sportivo sia extra sportivo o, comunque, qualora non più tesserati, per reati commessi in costanza di tesseramento. Ciò favorirà la tempestiva condivisione di informazioni e garantirà una maggiore tutela della vittima da possibili reiterazioni del reato.