La scienza che serve agli allenatori, il confronto continuo fra campo e laboratorio, questo il senso del seminario di alto profilo che si è tenuto oggi alla Scuola dello Sport. L’Aula magna ha accolto, numerosissimi, preparatori fisici, allenatori, tecnici federali, medici, docenti delle Scuole Regionali di Sport e studenti di Scienze Motorie per il Seminario dedicato alla Forza nei giochi sportivi, organizzato con la direzione scientifica del prof. Antonio La Torre. Ha aperto i lavori il Direttore della Scuola, Rossana Ciuffetti, richiamando la figura di Giulio Onesti che esattamente cinquant’anni fa ebbe l’intuizione di dare vita alla Scuola dello Sport. E nel segno della continuità con la grande tradizione tecnico-sportiva che da sempre distingue la Scuola, si è collocato il seminario odierno, al quale sono intervenuti docenti, ricercatori e tecnici che hanno ottenuto risultati sportivi di assoluta eccellenza: due preparatori atletici che hanno trionfato in Premier League e in  Serie A con Leicester e Juventus, uno che ha raggiunto una storica qualificazione in Europa League con il Sassuolo, il consulente di un club come l'Arsenal che da 18 anni consecutivi partecipa alle competizioni UEFA. Il gotha dei preparatori atletici a confronto per valutare l'evoluzione delle prestazioni e le diverse metodologie di preparazione atletica negli sport di squadra.

Nella mattinata, dopo l'introduzione del Prof. La Torre, docente di Metodologia dell'Allenamento presso l'Università degli Studi di Milano, ha aperto i lavori il  Prof. Nicola Maffiuletti, Direttore del Laboratorio di ricerca neuromuscolare della Schulthess Clinic di Zurigo, che con una esemplare lectio magistralis ha illustrato l’evoluzione delle metodiche di allenamento della forza nei giochi sportivi ed ha sfatato alcune leggende e mode correnti.

Tra i principali protagonisti della “favola Leicester”, Andrea Azzalin - preparatore atletico dei neo campioni d'Inghilterra – ha raccontato la sua esperienza nel team di lavoro diretto da Claudio Ranieri e culminata con la leggendaria vittoria del titolo in Premier League; restando in tema di campioni nazionali, Roberto Sassi, responsabile del Training Check della Juventus, ha tenuto una relazione sull'evoluzione dell'allenamento della forza nel calcio negli ultimi 30 anni, arricchendo la sua presentazione con filmati su tecniche specifiche di allenamento.

Altro storico traguardo raggiunto è quello del Sassuolo Calcio, per la prima volta qualificato in Europa League, anche grazie al lavoro del suo preparatore atletico Maurizio Fanchini, che nel pomeriggio è intervenuto sugli  aspetti neuromuscolari nell’allenamento del calcio.

E’ dedicato alla prevenzione degli infortuni la preziosa testimonianza di Alan McCall, Docente dell'Università Napier di Edimburgo e consulente medico dell'Arsenal, mentre Ermanno Rampinini - responsabile del Mapei Sport Lab – si è occupato di valutazione della forza, con riferimento a tre test in particolare, indicando per ciascuno elementi a favore e contro. Conclude la giornata con un contagioso entusiasmo Massimo Merazzi - preparatore atletico della Lube Banca Marche – che ha raccontato la sua esperienza nella preparazione dei pallavolisti.