S.S.D. Roma Vis Nova Pallanuoto ricorre contro FIN avverso decisione CFA FIN che ha confermato sconfitta a tavolino nella gara contro S.S. Lazio Nuoto
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dalla S.S.D. Roma Vis Nova Pallanuoto a R.L. contro la Federazione Italiana Nuoto (FIN), nonché contro la S.S. Lazio Nuoto avverso la decisione n. 18/2024 resa, in data 17 maggio 2024, dalla Corte Federale d’Appello della FIN, Sezione Prima, in funzione di Corte Sportiva di Appello, con la quale, nel dichiarare inammissibile il ricorso della suddetta ricorrente, è stato confermato il provvedimento del Giudice Arbitro del 13 maggio 2024 (riferito al 2° incontro del concentramento quarti di finale, categoria PN/Allievi, tra S.S. Lazio Nuoto e Roma Vis Nova), che ha accolto il reclamo presentato dalla S.S. Lazio Nuoto e, per l'effetto, disposto la vittoria in favore di quest’ultima con il risultato di 5 a 0.
La vicenda trae origine dai fatti occorsi in occasione della suddetta gara tra S.S. Lazio Nuoto e Roma Vis Nova, disputata in data 13 maggio 2024 e terminata con il risultato d 10-10, in ordine all'impiego dell'atleta Daniele Stopponi, rientrato in campo dopo aver ricevuto le cure a seguito di infortunio durante una azione di gioco.
La ricorrente, S.S.D. Roma Vis Nova Pallanuoto a R.L., chiede al Collegio di Garanzia di annullare la decisione n. 18/2024 resa dalla Corte Federale d’Appello, in funzione di Corte Sportiva d’Appello, in data 17 maggio 2024 e, conseguentemente, di accogliere il presente ricorso, decidendo la controversia senza rinvio, non ritenendosi necessari ulteriori accertamenti di fatto o, in subordine, rinviando nuovamente la decisione alla Corte Federale d’Appello in diversa composizione, con richiesta di audizione del medico di servizio Dott. Massimo Lucani, dell’arbitro e del sig. Paolo Romani.