Romolo Rizzoli ricorre contro FIB per sanzione irrogata da CFA
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto il ricorso presentato dal sig. Romolo Rizzoli (ex Presidente della Federazione Italiana Bocce) avverso la decisione della Corte Federale d’Appello della FIB n. 6/2019, resa nel procedimento disciplinare n. 2/2019, depositata il 9 aprile 2019 e comunicata nella stessa data, con la quale - a seguito del parziale accoglimento con rinvio disposto dal Collegio di Garanzia dello Sport con decisione n. 4/2019 del 18 gennaio 2019 – è stata applicata, nei confronti dell’odierno ricorrente la sanzione di tre mesi di squalifica e l’inibizione dal ricoprire qualsiasi incarico dirigenziale per dodici mesi, per aver tenuto “un comportamento lesivo dell’onore e della reputazione degli organi operanti nell’ambito della FIB, quali Organi di Giustizia, e del suo Presidente” e “per aver commesso il fatto con violazione dei doveri derivanti dall’esercizio delle funzioni di Presidente della CBI” e ancora “per aver commesso il fatto a mezzo email inviata ad una pluralità di soggetti, contenti dichiarazioni lesive della figura e dell’autorità degli Organi e delle istituzioni federali”.
Il sig. Rizzoli chiede al Collegio di Garanzia dello Sport, previo annullamento della suddetta decisione impugnata,di accertare e dichiarare l’infondatezza delle imputazioni ascrittegli e di mandarlo dunque assolto dalle stesse.