Il Collegio di Garanzia ha ricevuto un ricorso dalla società A.S. Varese 1910 S.p.a. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.) contro la decisione della Corte Federale d’Appello del 16.01.2015 (C.U.  019/CFA), con motivazioni non ancora pubblicate, con cui è stato respinto il ricorso promosso dalla società ricorrente contro la decisione del Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare (C.U. n. 18/TFN del 1/12/2014) promosso avverso la penalizzazione di 2 punti in classifica, da scontarsi nel campionato di competenza nella stagione sportiva 2014/2015, a titolo di responsabilità diretta, ex art. 4, comma 1, C.G.S., a seguito del deferimento del Procuratore Federale per violazione di cui all’art. 10, comma 3, C.G.S. in relazione al titolo L, paragrafo L, lettera D, punti 5 e 9, de sistema delle Licenze Nazionali.

La società ricorrente chiede al Collegio di ordinare, in via preliminare, l’esibizione della documentazione attestante la conversione dell’assegno circolare emesso il 20.8.2014 in fideiussione, entro la fissazione dell’udienza di discussione così da garantire una giusta difesa a Varese 1910 S.p.a.;

in via principale di annullare e/o riformare la decisione assunta dalla corte Federale d’Appello per le ragioni esposte e per le ulteriori ragioni che verranno esposte nel ricorso ad integrazione per i motivi aggiunti che dovessero emergere dalla pubblicazione delle motivazioni della decisione impugnata.

Il ricorrente chiede, altresì, in via istruttoria, di acquisire tutta la documentazione relativa agli atti alla base della delibera oggetto di impugnazione presso la Lega di Serie e/o FIGC.