Ricorso Giuseppe Sampino contro FIGC e altri
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso dal sig. Giuseppe Sampino (all’epoca dei fatti Agente di calciatori) contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.), la Lega Italiana Calcio Professionistico (Lega Pro), la Lega Nazionale Dilettanti, il Dipartimento Interregionale c/o Lega Nazionale Dilettanti, la Procura Federale FIGC, la Procura Generale dello Sport del CONI, nonché nei confronti della società Aurora Pro Patria 1919 s.r.l.
Il ricorso si riferisce alla decisione della Corte Federale d'Appello FIGC, pubblicata, nella relativa motivazione (C.U. n. 020/CFA del 9 settembre 2015), che ha comminato, nei confronti del ricorrente, la sanzione dell'inibizione per 4 anni e 6 mesi oltre all'ammenda pari ad € 70.000,00 e che ha contestualmente respinto il ricorso autonomo presentato dallo stesso Sampino, volto ad ottenere il proscioglimento da ogni colpa.
Il ricorrente chiede al Collegio, in via principale, di annullare la decisione impugnata, con integrale cancellazione delle sanzioni comminate a suo carico; in subordine, esclusa la propria responsabilità a titolo di illecito sportivo, di contenere la sanzione medesima entro i limiti edittali previsti dall'art. 6, comma 5, del Codice di Giustizia Sportiva; chiede, infine, l'annullamento e/o la riforma di tutti gli atti presupposti, conseguenti e/o comunque connessi alla decisione impugnata.