Ricorso di Raffaele Vrenna contro la decisione della CSAN - FIGC
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dal sig. Raffaele Vrenna contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) per l'annullamento/revoca della decisione della Corte Sportiva di Appello Nazionale n. 0137/CSA-2023-2024, comunicata, quanto al dispositivo, il 1° febbraio 2024 (Registro Procedimenti n. 0135/CSA/2023-2024) e, quanto alle motivazioni, il 9 febbraio 2024, con cui è stato respinto il reclamo promosso dal suddetto ricorrente e, per l'effetto, è stata confermata la decisione del Giudice Sportivo della Lega Italiana Calcio Professionistico (Lega Pro), adottata con C.U. n. 105/DIV del 12 dicembre 2023, con la quale è stata inflitta, a carico del sig. Raffaele Vrenna, la sanzione dell'inibizione fino al 12 giugno 2024, in applicazione degli artt. 4 e 13, comma 2, CGS.
La vicenda trae origine dalla condotta tenuta dal sig. Raffaele Vrenna durante i minuti finali del primo tempo della gara Crotone - Juve Stabia, tenutasi presso lo Stadio "Scida" di Crotone, in data 9 dicembre 2023, e valida per il Campionato Nazionale di Serie C, Girone C.
Il ricorrente, sig. Raffaele Vrenna, chiede al Collegio di Garanzia, in accoglimento del presente ricorso:
- in via principale, di annullare/revocare la decisione della Corte Sportiva di Appello Nazionale n. 0137/CSA-2023-2024 del 9 febbraio 2024, comunicata, quanto al dispositivo, il 1° febbraio 2024 (Registro Procedimenti n. 0135/CSA/2023-2024) e, per l'effetto, di annullare la sanzione dell'inibizione comminata nei suoi confronti, ai sensi dell'art. 62, comma 1, Codice di Giustizia CONI;
- in via subordinata, di annullare/revocare la decisione della Corte Sportiva di Appello Nazionale n. 0137/CSA-2023-2024 del 9 febbraio 2024, comunicata, quanto al dispositivo, il 1° febbraio 2024 (Registro Procedimenti n. 0135/CSA/2023-2024) e, per l'effetto, di rimettere gli atti alla Corte Sportiva d'Appello Nazionale FIGC per rinnovare l'esame di merito in diversa composizione.