Ricorso di Giovanni Savio contro Federciclismo
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha appena ricevuto un ricorso presentato dal sig. Giovanni Savio (all'epoca dei fatti, team manager della Società Androni Giocattoli) contro la Federazione Ciclistica Italiana (FCI). Il ricorso riguarda la decisione della Corte Federale d'Appello della FCI (comunicato n. 10 del 6 aprile 2017), che ha irrogato, al ricorrente, l’ inibizione per 3 mesi, per l'asserita violazione dell'art. 1 del Regolamento di Giustizia Federale FCI (violazione del principio di lealtà e correttezza, per aver subordinato l'ingaggio di un corridore al reperimento, da parte di quest'ultimo, di uno sponsor che consentisse di coprire le relative spese di stipendio e di mantenimento).
Il ricorrente chiede al Collegio di Garanzia dello Sport:
- quanto al primo motivo di ricorso, di dichiarare l’estinzione del procedimento;
- in subordine, in ossequio alle evidenziate omissioni e contraddizioni motivazionali, di rimettere il presente procedimento ad altra sezione della Corte Federale d'Appello della FCI, perché adotti tutti i consequenziali provvedimenti, in ottemperanze delle indicazioni fornite dalla Corte.