Ricorso Quanta Sport Village Milano contro FIHP e altri
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Quanta Sport Village Milano contro la Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio (FIHP) e nei confronti delle società Cus Verona, Sportleale Monreale, A.D. Nuova Polisportiva Molinese, Polet Trieste, Diavoli Vicenza, Ghosts Padova.
La società ricorre per l’annullamento e/o la riforma del provvedimento della Corte Sportiva d’Appello FIHP del 17 dicembre 2015, depositato in data 22 dicembre 2015 (nonché di tutti i provvedimenti precedenti e presupposti), che, nel confermare la decisione assunta dal Giudice Sportivo, ha omologato di nuovo, con risultato a sfavore della ricorrente, tutte le gare lei disputate dall’inizio della stagione 2015/2016 sino al 28 novembre 2015 (3 gare di Coppa e 6 di Campionato di Hockey in line), data in cui, secondo il suddetto provvedimento, il proprio tesserato Franko avrebbe scontato la seconda giornata di squalifica delle due comminategli.
Il ricorso è corredato da istanza cautelare e istanza abbreviazione dei termini.
La società ricorrente chiede al Collegio, in via cautelare, anche con provvedimento assunto inaudita altera parte, di sospendere l’efficacia dei provvedimenti impugnati ovvero di adottare idoneo provvedimento cautelare volto a consentire alla ricorrente la partecipazione alla competizione della Coppa Italia (che si disputerà in date 5/6/7 febbraio 2016), qualora non dovesse essere deciso nelle more il giudizio di merito;
nel merito, accogliere il presente ricorso e, per l’effetto, previa eventuale formulazione dei principi di diritto applicabili e della corretta interpretazione delle norme sportive di riferimento, annullare senza rinvio i provvedimenti impugnati, riaffermando, se del caso, i risultati conseguiti in gara e già omologati per tutte le gare indicate nel C.U. n. 22 del 14 Dicembre 2015 del Giudice Sportivo.