Ricorso della Procura FIR contro CONI e Federazione Italiana Rugby (FIR)
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dalla Procura Federale della Federazione Italiana Rugby (FIR), in persona del Procuratore, avv. Salvatore Bernardi, nonché del Procuratore Aggiunto, avv. Roberto Pellegrini, nei confronti del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, della Federazione Italiana Rugby (FIR) e della Procura Generale del Coni, per l'annullamento della Deliberazione della Giunta Nazionale del CONI n. 232 del 19 luglio 2022, di approvazione, ai sensi dell’art. 7, comma 5, lett. l), del Regolamento di Giustizia FIR, adottato dal Consiglio Federale FIR con delibera n. 80/2022 del 18 giugno 2022, recante l’art. 35, in materia di composizione e funzioni della Commissione Federale di Garanzia, il quale prevede, in seguito alla modifica rispetto alla precedente formulazione, che “i componenti sono scelti … tra i magistrati, anche a riposo, delle giurisdizioni ordinaria, amministrativa, contabile o militare, tra i professori universitari di ruolo, anche a riposo, in materie giuridiche, tra gli Avvocati dello Stato e tra gli avvocati abilitati all’esercizio dinanzi le giurisdizioni superiori e coloro con il titolo di avvocato che ricoprano la direzione affari legali di società o soggetti istituzionali rilevanti nell’ordinamento sportivo”.
La ricorrente Procura Federale FIR chiede al Collegio di Garanzia di annullare la delibera della Giunta Nazionale del CONI n. 232 del 19 luglio 2022, ivi impugnata, e, per l’effetto, di non approvare il Regolamento di Giustizia FIR, se del caso anche solo limitatamente alla parte in cui è stato approvato l’art. 35, di cui alla delibera del Consiglio Federale FIR n. 80/2022 del 18 giugno 2022.