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Ricorso del sig. Ugo Fagiolo contro la Federazione Ciclistica Italiana

Collegio di Garanzia

Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dal sig. Ugo Fagiolo contro la Federazione Ciclistica Italiana (FCI) per la riforma della decisione della Corte Federale d'Appello FCI n. 8, emessa e comunicata in data 3 luglio 2018, con la quale è stato respinto il ricorso iscritto al R.G. n. 3/2018 proposto dal ricorrente e, per l'effetto, per l'annullamento della deliberazione del Consiglio Federale FCI n. 323 del 21 dicembre 2017, della deliberazione Presidenziale n. 94 del 10 novembre 2017, della deliberazione Presidenziale n. 87 del 6 ottobre 2017, della deliberazione del Consiglio Federale FCI n. 261 del 18 settembre 2017, nonché di ogni altro atto presupposto, connesso e conseguente.

 

La vicenda trae origine dalle delibere impugnate con le quali è stato nuovamente disposto il commissariamento del Comitato Regionale Umbria della FCI, di cui era presidente il sig. Fagiolo, per gravi irregolarità amministrative e gestionali, nonché per gravi e ripetute violazioni dell'ordinamento, con proroga, per quanto di ragione, degli effetti della precedente deliberazione n. 210/2017, con nomina, quale Commissario Straordinario, del Vice Presidente Vicario FCI, Daniela Isetti, e, quale Vice Commissario Straordinario, dell'avv. Carlo Moriconi.

 

Il sig. Fagiolo chiede al Collegio di Garanzia di riformare la decisione impugnata e, per l'effetto, di annullare la deliberazione del Consiglio Federale FCI n. 323 del 21 dicembre 2017, la deliberazione Presidenziale n. 94, la deliberazione Presidenziale n. 94 del 10 novembre 2017, la deliberazione Presidenziale n. 87 del 6 ottobre 2017, la deliberazione del Consiglio Federale FCI n. 261 del 18 settembre 2017, nonché ogni altro atto presupposto, connesso e conseguente.

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