Ricorso del Seregno /FIGC per i termini di sostituzione in Lega Pro
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso dalla società Unione Sportiva Dilettantistica 1913 Seregno Calcio S.r.l. contro la F.I.G.C. per la delibera del Presidente Federale del 7 agosto, con cui è stato fissato il termine entro il quale le società interessate alla sostituzione (art. 49, lett. C, NOIF) della società F.C. Castiglione S.r.l., rinunciataria al Campionato Divisione Unica Lega Pro, devono presentare le domande ed effettuare i relativi adempimenti al fine di consentire alla Lega Nazionale Dilettanti di esprimere la nona squadra da promuovere in Lega Pro.
La società chiede, accertata la vigenza dell'art.49, lett.C, NOIF, che prevede per la Lega Pro un organico di 60 squadre, di annullare e/o riformare la delibera del Consiglio Federale del 7 agosto, pubblicata con C.U. n. 89/A, nella parte in cui prevede l'integrazione dell'organico con un solo posto invece di disporre l'integrazione di tutti i posti rimasti vacanti per un totale di sette e, per l'effetto, di ordinare alla FIGC di procedere all'integrale completamento dell'organico sino alla concorrenza della 60 squadra avente diritto.
Inoltre la società ricorrente chiede di disporre l'abbreviazione dei termini e fissare l'udienza il 3 settembre, visto che il campionato di Lega Pro inizierà il prossimo 6 settembre. In subordine, qualora la discussione del ricorso dovesse essere fissata oltre il 6 settembre, chiede di sospendere in via cautelare l'inizio del campionato di Lega Pro.