Ricorso dalla Aggressive Team Italia contro ACI Sport
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dalla Aggressive Team Italia S.r.l. nei confronti di ACI Sport avverso la decisione n. 6/2023 (Proc. CS7/23) della Corte Sportiva d'Appello ACI Sport, pubblicata il 10 luglio 2023, con la quale è stato respinto il reclamo proposto dalla suddetta ricorrente avverso la decisione dei Commissari di Gara n. 8 del 7 maggio 2023, che ha applicato, nei confronti del Concorrente n. 64, la penalità della retrocessione di 2 posizioni in griglia da scontare alla prima successiva partecipazione del medesimo campionato, in quanto il Conduttore Losonczy Levente “urtava la vettura n. 41 in T3-T8, facendole perdere posizioni”.
La vicenda trae origine dai fatti occorsi, in data 7 maggio 2023, in occasione della Gara 2 del Campionato TCR Italy, durante la quale il Concorrente Aggressive Team Italia, con il pilota Losonczy Levente (vettura n. 64), “urtava la vettura n. 41 in T3-T8, facendole perdere posizioni”.
La ricorrente, Aggressive Team S.r.l., chiede al Collegio di Garanzia:
- in via preliminare, di disporre l’immediata sospensione “inaudita altera parte" dell'efficacia esecutiva della decisione impugnata della Corte Sportiva d'Appello e della decisione dei Commissari di Gara, per evidente irregolarità e infondatezza della decisione, e per l’imminenza della prossima gara di Monza del 15 settembre 2023, dove verrebbe ingiustamente sofferta la sanzione inflitta;
- in via preliminare, di riunire la trattazione del presente ricorso con quello iscritto con R.G. n. 57/2023, per i motivi indicati in narrativa;
- nel merito, in via principale, di annullare la decisione della CSA ACI Sport e, quindi, la sanzione inflitta dei Commissari di Gara, avente ad oggetto la penalità della retrocessione di due posizioni da scontarsi nella gara successiva, inflitta in gara 2 alle ore 11.04;
- nel merito, in via subordinata, di annullare con rinvio la decisione della CSA, che, in diversa composizione, dovrà pronunciarsi definitivamente applicando il principio di diritto dichiarato dalla Corte, per giungere ad annullare la decisione della CSA ACI Sport e la sanzione, inflitta dai Commissari di Gara alle ore 13.03, della penalità della retrocessione di due posizioni da scontarsi nella gara successiva.