Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto oggi un ricorso dal sig. Claudio Arpaia, nella sua qualità di Presidente pro tempore della società Vigor Lamezia, contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.), la Procura Federale della F.I.G.C., la Procura Generale dello Sport del CONI, la Lega Nazionale Dilettanti (LND), il Dipartimento Interregionale c/o LND, la Lega Nazionale Professionisti (Lega Pro), la società A.C.R. Messina s.r.l., la società F.C. Forlì s.r.l., la società San Marino calcio s.r.l., nonché contro la società Aurora Pro Patria 1919 s.r.l.. Il ricorrente chiede l'annullamento della decisione della Corte Federale d'Appello FIGC (nonché di ogni altro atto presupposto, precedente, contestuale, successivo o comunque connesso), di cui al C.U. n. 21/CFA del 9.9.2015, con cui gli è stata irrogata la sanzione dell'inibizione per anni 5 e mesi 6, oltre al pagamento di un’ammenda pari ad € 80.000,00, ritenendolo responsabile della violazione all'art. 7, commi 1,2 e 7, del Codice di Giustizia Sportiva.