Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso di Riccardo Zillio contro la Federazione Ginnastica d’Italia (e, ove occorra, la Commissione di Disciplina di II grado, la Commissione di Disciplina di I grado, la Procura Federale FGI) per l’annullamento e/o la riforma della decisione emanata dalla Commissione di Giustizia di II grado della F.G.I., al momento nota nel solo dispositivo, comunicato in data 11 novembre, con la quale la stessa – rigettando l’appello proposto dal sig. Zillio (contro la sanzione di sei mesi di squalifica) e accogliendo in parte l’appello proposto dalla Procura Federale avverso la medesima decisione di primo grado – ha irrogato a Zillio la sanzione disciplinare di otto mesi di squalifica per asserita violazione dell’art. 2, comma 3, del Regolamento di Giustizia della F.G.I. (cd. principio di lealtà sportiva e per violazione della c.d. clausola compromissoria), nonché per l’annullamento di tutti gli atti presupposti e conseguenti.

Il ricorrente chiede, in via principale, l’annullamento in toto delle decisioni impugnate e delle sanzioni irrogate; in via subordinata, la riforma in parte della decisione e della sanzione irrogata, con riduzione della sanzione stessa, per manifesta violazione dei principi di ragionevolezza, proporzionalità, adeguatezza e giustificazione; in via ulteriormente subordinata, l’annullamento con rinvio alla Commissione di secondo grado presso la FGI.