Respinti i ricorsi di Pro Patria, Piacenza, Catania e Virtus Entella contro la FIGC. Gli altri provvedimenti
Il Collegio di Garanzia dello Sport, all’esito della sessione di udienze a Sezioni Unite, ha assunto le seguenti decisioni:
ha respinto il ricorso presentato dalle società Pro Patria e Piacenza contro la FIGC (avverso la delibera del presidente Federale che ha determinato i criteri di retrocessione dalla Lega Pro, stagione ‘15/’16), nonché il ricorso presentato dalla società Prato e altre contro la FIGC avverso la medesima deliberazione del Presidente Federale;
ha respinto il ricorso presentato da Giorgio Flora contro la FIGC avverso la decisione della CFA, di cui al C.U. n. 027/CFA del 24 settembre 2015, che ha inflitto al ricorrente la sanzione dell’inibizione per anni 4 e mesi 6 e l’ammenda di € 70.000;
ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dal sig. Salvatore Astarita contro la FIGC avverso la decisione della CFA, di cui al C.U. n. 027/CFA del 24 settembre 2015, che ha comminato al ricorrente la sanzione della squalifica di anni 2 e mesi 3 e ammenda € 25.000,00;
ha respinto il ricorso di Pablo Gustavo Cosentino contro la FIGC avverso la decisione della CFA, di cui al C.U. n. 024/CFA del 16 settembre 2015, che ha comminato in capo al ricorrente la sanzione dell’inibizione per anni 4 e ammenda di € 50.000;
ha, infine, respinto il ricorso della società Catania contro la FIGC e la società Virtus Entella avverso la decisione della CFA, di cui al C.U. n. 024/CFA del 16 settembre 2015, che ha comminato alla società ricorrente la retrocessione all’ultimo posto nel campionato di Serie B stagione sportiva 2014-2015, oltre alla penalizzazione di 9 punti in classifica e all’ammenda di € 150.000).