Il 13 dicembre udienza ricorso Cecchinato contro la Corte Federale d'Appello FIT per la sospensione di 12 mesi
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato da Marco Cecchinato per l’impugnazione della decisione della Corte Federale d'Appello FIT n. 21/2016 del 29 ottobre 2016, che, in parziale riforma della decisione del Tribunale Nazionale Federale FIT n. 30/2016 del 18 luglio 2016 (sospensione per 18 mesi oltre al pagamento della somma di € 40.000,00), ha irrogato all’odierno ricorrente la sanzione della sospensione da ogni attività federale per 12 mesi oltre alla sanzione pecuniaria pari ad € 20.000,00, per l'asserita, accertata violazione reiterata dell'art. 1, commi 1 e 2, del Regolamento di Giustizia FIT, nel combinato disposto con l'art. 10, commi 1 e 2, del R.G., nonché per la violazione dell'art. 1, commi 1 e 2, del R.G., anche in combinato disposto con l'art. 43 RTS.
Il ricorrente chiede al Collegio di Garanzia:
- in via pregiudiziale e/o preliminare e comunque assorbente, di dichiarare l'intervenuta estinzione dei procedimenti disciplinari n. 94/2015 e n. 08/2016 riuniti dalla FIT, ai sensi e per gli effetti dell'art. 89 del Regolamento di Giustizia FIT e/o art. 38 del Codice della Giustizia Sportiva CONI, per mancata osservanza dei termini per l'emissione della decisione impugnata, resa dalla Corte Federale d'Appello FIT, con emissione di ogni provvedimento conseguente;
- in via subordinata e/o alternativa alla precedente domanda, di dichiarare l'intervenuta estinzione dei procedimenti disciplinari in oggetto, ex art. 103 del R.G. FIT in vigore all'epoca dei fatti e/o art. 38 del CGS CONI, per mancata osservanza dei termini per l'emissione della decisione di primo grado, da parte del Tribunale Federale FIT, con emissione di ogni provvedimento conseguente e/o;
- in via principale, in accoglimento dei motivi di impugnazione esposti nel ricorso, di annullare e/o comunque riformare la decisione impugnata, con emissione di ogni provvedimento conseguente.
Il Presidente del Collegio di Garanzia dello Sport, Franco Frattini, constatata la connessione oggettiva e soggettiva di tale ricorso con quello depositato, il 15 novembre 2016, dalla Procura Generale dello Sport del CONI e dalla Procura FIT contro M.Cecchinato, R.Accardi, A.Campo e la FIT, avverso la decisione CFA FIT che ha rideterminando le sanzioni inflitte in I° grado a Cecchinato e Accardi (e già assegnato alle Sezioni Unite), disposta la riunione dei procedimenti medesimi, ha stabilito che anche quest’ultimo ricorso venga discusso il 13 dicembre 2016, in occasione della prossima sessione di udienze delle Sezioni Unite.