La Ternana Calcio ricorre contro la FIGC e la Lega Nazionale Professionisti Serie B
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dalla Ternana Calcio S.p.a. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio, la Lega Nazionale Professionisti Serie B e nei confronti della Lega Nazionale Professionisti Serie A, della Lega Italiana Calcio Professionistico, delle società Novara Calcio S.p.A., F.C. Pro Vercelli 1982 S.r.l., Robur Siena S.p.A., Virtus Entella s.r.l., Calcio Catania S.p.A., per l'annullamento delle delibere assunte dal Commissario Straordinario della FIGC, pubblicate sui CC.UU. n. 47, n. 48 e n. 49 del 13 agosto 2018, non recanti la sottoscrizione del Segretario della FIGC; per l'annullamento del calendario relativo al Campionato di Serie B 2018/2019, pubblicato dalla LNPB con il C.U. n. 10 del 14 agosto 2018, nonché di ogni ulteriore atto presupposto, annesso, connesso, collegato e conseguente ai predetti atti e delibere.
La ricorrente Ternana Calcio S.p.A. chiede al Collegio di Garanzia:
- in via cautelare, di sospendere, inaudita altera parte, l'efficacia esecutiva delle delibere assunte dal Commissario Straordinario della FIGC, pubblicate sul C.U. n. 47 del 13 agosto 2018, sul C.U. n. 48 del 13 agosto 2018 e sul C.U. n. 49 del 13 agosto 2018, non recanti la sottoscrizione del segretario della FIGC, e di tutti gli atti ad essa connessi e consequenziali, oltre a sospendere l'efficacia esecutiva del calendario relativo al Campionato di Serie B 2018/2019, pubblicato dalla LNPB con il C.U. n. 10 del 14 agosto 2018, nella parte in cui non dispone modalità per la sua integrazione con le tre squadre da ripescare per il completamento dell'organico e, per l'effetto, di ordinare alla LNPB di compiere ogni atto e/o provvedimento necessario a garantire l'integrazione immediata dello stesso con tre simboli in ogni giornata da sostituire con il nome delle squadre ripescate dalla FIGC all'esito della procedura;
- nel merito, di annullare i provvedimenti e le decisioni impugnate, ordinando al Commissario Straordinario della FIGC ed alla LNPB il compimento di tutti gli atti indicati nelle richieste cautelari.
- in via istruttoria, si chiede al Collegio la produzione e/o disporre l'acquisizione della deliberazione n. 52 del 1 febbraio 2018 della Giunta Nazionale del CONI, con cui è stato nominato il Commissario Straordinario della FIGC, oltre ad ordinare alla FIGC la produzione e/o disporre l'acquisizione degli atti comprovanti con data certa quale è stato il consenso delle componenti federali alle delibere assunte dal Commissario Straordinario qui impugnate, oltre a produrre le informative alle stesse eventualmente trasmesse per valutare il contenuto delle delibere in elaborazione, poi pubblicate sui CC.UU. impugnati.