La S.S. Lazio Rugby 1927 A.S.D. ricorre contro la Federazione Italiana Rugby
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dalla Polisportiva S.S. Lazio Rugby 1927 A.S.D. contro la Federazione Italiana Rugby (F.I.R.) per l'annullamento della decisione della Corte Sportiva d'Appello della FIR n. 33 del 16 aprile 2019, comunicata a mezzo pec il successivo 17 aprile e pubblicata in pari data, che, nel respingere il reclamo dinanzi al Giudice di secondo grado endofederale, ha confermato la decisione del Giudice Sportivo Nazionale FIR, di cui al Comunicato TOP12/14/GS, del 12 febbraio 2019 (pubblicata il successivo 13 febbraio), con la quale, in relazione alla gara del Campionato Nazionale TOP 12 giocata in data 10 febbraio 2019, l'odierna ricorrente è stata dichiarata perdente con il risultato di 20-0 (mete 4-0) in favore della soc. Verona Rugby SSDARL, in luogo di quello conseguito sul campo di 35 a 31(mete 4-4) in favore della stessa Verona Rugby, ed è stata, inoltre, sanzionata con la penalizzazione di 4 punti in classifica, nonché con la multa di € 100,00, in applicazione dell'art. 29/1, lett. e), del Regolamento di Giustizia, e degli artt. 16, lett. b), e 25, lett. b), del Regolamento Attività Sportiva, nonché del punto 1, lett. c), pag. 115, della Circolare Informativa FIR, stagione sportiva 2018/2019, per avere inserito nella lista di gara n. 4 giocatori di formazione non italiana dei quali nessuno possedeva i requisiti all'uopo richiesti.
La ricorrente S.S. Lazio Rugby chiede al Collegio di Garanzia, in accoglimento del ricorso proposto ex art. 59 CGS CONI e 12 bis Statuto CONI, di annullare, con o senza rinvio (in tal caso annullando anche la decisione del Giudice Sportivo Nazionale del 12 febbraio 2019), la decisione impugnata della Corte Sportiva d'Appello della FIR.