La Procura Generale dello Sport ricorre contro la FIDS e altri
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dalla Procura Generale dello Sport, a firma del Procuratore Generale dello Sport - gen. Enrico Cataldi - e del Procuratore Nazionale dello Sport - avv. Alessandra Flamminii Minuto, nei confronti della Federazione Italiana Danza Sportiva (F.I.D.S.), nonché di Arcangelo Barcellona (Presidente e legale rappresentante Asa AR.SA. DANCE) e Sabrina Rossini (tesserata Asa AR.SA. DANCE), per la riforma della decisione della Corte Federale d'Appello della FIDS, di cui al C.U. n. 1/18, resa in data 12-17 gennaio 2018 e pubblicata il successivo 19 gennaio nei procedimenti disciplinari riuniti CFA nn. 1-2/2018 - RGPF 38/17, nella parte in cui, in parziale accoglimento degli appelli interposti dagli incolpati, ha riformato la decisione del Tribunale Federale FIDS, di cui al C.U. n. 34/17 del 6 ottobre 2017, pubblicata il giorno seguente, e, per l'effetto, ha condannato i suddetti tesserati Arcangelo Barcellona e Sabrina Rossini per la violazione dell'art. 16 del regolamento organico, riducendo le sanzioni inflitte in primo grado (squalifica per anni uno e mesi 6, più ammenda di € 1.000,00, a carico del sig. Barcellona; squalifica per anni uno più l’ammenda di €700,00, a carico della Rossini) e rideterminandole per Barcellona nella squalifica pari a mesi sei, oltre più l’ammenda di € 1.000,00, e per la Rossini nella squalifica pari a mesi uno più l’ammenda di €250,00.
La Procura Generale del CONI chiede al Collegio di Garanzia:
- in via principale, di accogliere il ricorso e, per l’effetto, ritenuti non necessari ulteriori accertamenti di fatto, in parziale riforma della decisione impugnata, di confermare la decisione assunta dal giudice endofederale di primo grado;
- in via subordinata, di accogliere la presente impugnazione e, per l’effetto, di disporre il rinvio del presente giudizio, ai sensi dell’art. 62, comma 1, CGS, alla Corte d’Appello FIDS, enunciando specificamente il principio al quale il giudice di rinvio dovrà uniformarsi.