L'ASD Virtus Palese ricorre contro la FIGC
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso da parte della A.S.D. Virtus Palese contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.) per l’impugnazione della decisione della Corte Sportiva d’Appello Territoriale C.R. Puglia FIGC - LND, pubblicata sul C.U. n. 78, s.s. 2018/2019, in data 4 aprile u.s., con la quale, nell’accogliere parzialmente il reclamo proposto dell’odierna ricorrente avverso la decisione di primo grado, sono state applicate, in capo alla medesima A.S.D. Virtus Palese, le sanzioni dell’esclusione immediata per un anno, limitatamente al Campionato Allievi “Under 17”, e la conferma dell’obbligo di risarcire tutti i danni fisici e materiali subiti dal direttore di gara, sig. Tiziano Albore, al termine dell’incontro del 9 marzo u.s., nonché l’inibizione, in capo al dirigente Francesco Scioscia, fino al 30 giugno 2022;
La società ricorrente chiede al Collegio di Garanzia, in accoglimento del presente ricorso: in via principale, di annullare/revocare la decisione impugnata, nonché ogni pronuncia presupposta e/o connessa e, per l’effetto, di rideterminare le sanzioni come segue:
Per la A.S.D. Virtus Palese:
in via principale, di annullare le sanzioni inflitte dell’esclusione immediata e per la durata di un anno dal Campionato Allievi “Under 17” organizzato dalla FIGC, nonché dell’obbligo di risarcire tutti i danni fisici e materiali subiti dal direttore di gara, sig. Tiziano Albore, al termine dell’incontro del 9 marzo u.s.;
in via gradata, di escludere immediatamente, sino al 30 giugno 2019, la società ricorrente dal Campionato Allievi “Under 17” organizzato dalla FIGC, ovvero di applicare le minori sanzioni nella misura ritenuta di giustizia;
Per il sig. Francesco Scioscia:
di ridurre la sanzione dell’inibizione a svolgere ogni attività sino al 30 giugno 2019 o nella misura ritenuta di giustizia;
in via gradata, di annullare/revocare la decisione impugnata, rinviando alla CSA Territoriale competente (C.R.Puglia) per l’esame del merito, con indicazione dei principi di diritto da applicare nel senso descritto in motivazione.