L'ASD Aprilia Racing Femminile ricorre contro decisione CSA FIGC
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto anche un ricorso presentato dalla società ASD Aprilia Racing Femminile nei confronti della ASD Napoli Femminile, con notifica nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), della Lega Nazionale Dilettanti (LND) e della GIGC/Divisione Calcio Femminile, per l’annullamento della decisione emessa dalla Corte Sportiva d’Appello Nazionale della FIGC, con Comunicato Ufficiale n. 090/CSA del 1 febbraio 2019, che, nel respingere il reclamo proposto dalla odierna ricorrente avverso il provvedimento del Giudice Sportivo del Dipartimento Calcio Femminile (Comunicato Ufficiale n. 24 del 18 ottobre 2018), ha confermato, a carico della società Napoli Femminile, la sanzione dell’ammenda pari ad euro 300,00 e l’inibizione, a carico del dirigente accompagnatore Italo Palmieri, per quattordici giorni, senza disporre l’assegnazione della vittoria della gara tra Napoli Femminile ed Aprilia Racing Femminile con il risultato di 0-3 in favore della società istante, richiesta con il suddetto atto di reclamo.
La vicenda trae origine dai fatti occorsi in occasione della gara del 14 ottobre 2018, disputata dalla Aprilia Racing Femminile contro la società ASD Napoli Femminile, valevole per il Campionato di Serie C femminile – Girone D – durante la quale la società ASD Napoli Femminile avrebbe effettuato cinque sostituzioni avvalendosi di quattro interruzioni del gioco (ex art. 74, comma 2, NOIF le sostituzioni possono essere cinque, ma le interruzioni del gioco possono essere al massimo tre).
La società ricorrente chiede al Collegio di Garanzia, in accoglimento del presente ricorso, di annullare la decisione impugnata per tutte le ragioni esposte nel ricorso medesimo.