Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso da parte del sig. Ivan Cacchioli contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio per l’impugnazione della decisione della Corte Sportiva d’Appello Territoriale del Comitato Regionale Umbria FIGC/LND, assunta in data 8 giugno u.s. e pubblicata sul C.U. n. 186 del 9 giugno 2017, con la quale l’odierno ricorrente è stato ritenuto responsabile di condotta violenta nei confronti del direttore di gara e, per l’effetto, condannato alla sanzione della squalifica fino al 31 dicembre 2018.

Il ricorrente chiede al Collegio di Garanzia:

in via principale, di annullare la decisione impugnata e, per l’effetto, di essere prosciolto dall’incolpazione formulata a suo carico perché il fatto contestato non costituisce illecito disciplinare, perché in ogni caso non è stato commesso, ovvero, con la formula che sarà ritenuta di giustizia;

in via subordinata, previo riconoscimento dell’attenuante dell’assenza di precedenti, di annullare la decisione impugnata e di rinviare alla CSA del C.R. Umbria FIGC/LND perché provveda a modificare il trattamento sanzionatorio.