Il 3 settembre udienze Sambenedettese, Forlì e Gubbio contro FIGC, SSD Crociati Noceto contro FIGC e altri,
Il 3 settembre 2015, a partire dalle ore 10.30, sarà trattato, dinanzi alle Sezioni Unite del Collegio di Garanzia, tra gli altri, anche il ricorso presentato il 7 agosto 2015, da parte della S.S.D. Crociati Noceto s.r.l. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio, l’ASD San Secondo Parmense, l’F.C. Castelnuovo ASD e la F.C. Mesola per l’impugnazione della decisione del Comitato Regionale Emilia Romagna FIGC – LND, pubblicata con C.U. n. 05 del 29 luglio 2015, di non ammissione della società ricorrente al Campionato regionale di Promozione e al campionato regionale juniores.
In pari data è stata fissata la trattazione nel merito del ricorso presentato lo scorso 27 luglio dalla S.S.D. Sambenedettese A.R.L., dalla F.C. Forlì s.r.l. e dall’A.S. Gubbio 1910 s.r.l. per l’annullamento, previa sospensione, della deliberazione del Consiglio Federale FIGC assunta in data 26 giugno 2015 che ha stabilito i criteri di ripescaggio per il settore professionistico per la stagione sportiva 2015/2016 di cui al C.U. FIGC n. 327/A del 30 giugno 2015, nonché di ogni atto presupposto, precedente, contestuale, successivo o comunque connesso.
Si rammenta che, in relazione a tale ultimo ricorso, in data 31 luglio è stata assunta un’ordinanza collegiale da parte delle Sezioni Unite del Collegio di Garanzia con la quale, verificata la mancata presentazione, da parte delle squadre ricorrenti, della domanda di ripescaggio entro il termine previsto e considerato, quindi, che le squadre in questione “allo stato non sono più titolari di un interesse giuridicamente protetto”, è stata rigettata la richiesta cautelare per sopravvenuta carenza di interesse, “perché non ricorrono i presupposti del fumus boni iuris né del periculum in mora”.