Igor Campedelli ricorre contro la decisione della Corte Federale di Appello FIGC
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato da Igor Campedelli (all'epoca dei fatti, Presidente del C.d.A e legale rappresentante p.t. della Società A.C. Cesena S.p.a.) contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.), nonché contro la Procura Federale FIGC avverso la decisione della Corte Federale d'Appello FIGC (Sez. Unite), di cui al C.U. 125/CFA del 24 aprile 2017, che, in accoglimento del ricorso proposto dal Procuratore Federale, ha annullato la decisione del Tribunale Federale Nazionale (di cui al C.U. n. 31/TFN, che si era pronunciato per l’irricevibilità del deferimento del Procuratore Federale, il quale aveva richiesto l'inibizione di mesi 30 e l'ammenda di € 300.000,00 a carico del sig. Igor Campedelli, sulla base dell'asserita violazione degli artt. 1bis, comma 1, e art. 8, commi 1, 2 e 4, del vigente Codice della Giustizia Sportiva, in relazione all'art. 19 dello Statuto Federale FIGC) e ha rinviato allo stesso giudice di primo grado endofederale, per il relativo esame del merito. Il ricorrente chiede al Collegio di Garanzia, per i motivi esposti nel ricorso, di annullare, dichiarare nulla o revocare la decisione impugnata.