Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso da parte di Giorgio De Togni contro la Federazione Italiana Pallavolo e nei confronti di Massimo Dalfovo avverso la decisione della Corte Federale di Appello FIPAV, pubblicata con Comunicato Ufficiale n. 20 in data 3 marzo 2021, nel procedimento CFA n. 20/20/21, con la quale, nel rigettare il reclamo del suddetto ricorrente avverso la decisione del Tribunale Federale FIPAV, pubblicata con Comunicato Ufficiale n. 104 del 11 febbraio 2021, è stata confermata e dichiarata ammissibile la candidatura di Massimo Dalfovo, quale componente del Consiglio federale in quota atleti, con riferimento alla 45^ Assemblea Ordinaria della FIPAV; nonché avverso tutti gli atti presupposti, collegati, connessi e conseguenziali. 

Il ricorrente, Giorgio De Togni, chiede al Collegio di Garanzia, in accoglimento del presente ricorso: 

- di cassare la pronuncia impugnata e di annullare tutti gli atti presupposti, collegati, connessi e conseguenziali; 

- di accertare e dichiarare la carenza, in capo a Massimo Dalfovo, dei requisiti di eleggibilità previsti ex art. 22, comma 2, dello Statuto Federale FIPAV, così come integralmente richiamati ex art. 1 del Regolamento Organico (Norme per lo svolgimento delle assemblee), in riferimento alla sua candidatura di rappresentante degli atleti in Consiglio federale, emergendo, da una corretta valutazione degli elementi di prova acquisiti in corso di causa, una errata qualificazione del candidato come "atleta in attività", non avendo mai realmente partecipato ad alcuna attività e/o competizione - né nella stagione in corso, né negli ultimi 10 anni - ed avendo sottoscritto un tesseramento nullo e/o inefficace, di fatto non provato e comunque non finalizzato al reale svolgimento dell'attività sportiva; 

- per l'effetto, di annullare il provvedimento di accettazione e presentazione delle candidature ex art. 19 R.O, recante Norme per lo svolgimento delle Assemblee Federali, pubblicato sul sito istituzionale della FIPAV (federvolley.it) in data 30 gennaio 2021, nella parte in cui ammette la candidatura di Massimo Dalfovo come rappresentante degli atleti nel Consiglio Federale (atto presupposto), con ogni altro atto successivo e conseguente, ivi compresa la nomina a rappresentante degli atleti in consiglio federale del 10 marzo 2021 e la conseguente indicazione quale avente diritto di voto per le elezioni CONI.