Genoa FC ricorre contro FIGC e Parma Calcio 1913 per decisione CFA FIGC relativa a rapporto contrattuale calciatore Hernani
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dal Genoa C.F.C. S.p.A. nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e del Parma Calcio 1913 S.r.l. per l'annullamento/revoca/riforma della decisione della Corte Federale di Appello, IV Sezione, n. 0001/CFA-2023-2024, comunicata, quanto al dispositivo, il 23 giugno 2023 e, quanto alla decisione integrale, il 1° luglio 2023 (Registro procedimenti n. 0149/CFA/2022-2023), con cui è stato accolto parzialmente il reclamo promosso dal Parma Calcio 1913 e, per l’effetto, in riforma della decisione del Tribunale Federale Nazionale - Sezione Vertenze Economiche - n. 0031/TFNSVE-2022-2023 del 19 maggio 2023 (con la quale era stato rigettato il ricorso della suddetta società emiliana, volto ad ottenere la condanna al risarcimento dei danni subiti a causa della condotta asseritamente illecita della società Genoa, in relazione al rapporto contrattuale di cessione temporanea biennale con obbligo condizionato di riscatto del calciatore Azevedo Junior Hernani), è stato condannato il Genoa C.F.C. S.p.A. a corrispondere al Parma Calcio 1913 l'importo omnicomprensivo di € 700.000,00, con compensazione tra le parti delle spese del doppio grado di giudizio.
La ricorrente, Genoa C.F.C. S.p.A., chiede al Collegio, in accoglimento del presente ricorso, di annullare/revocare/riformare la decisione della Corte Federale di Appello, IV Sezione, n. 0001/CFA-2023-2024, comunicata, quanto al dispositivo, il 23 giugno 2023 e, quanto alla decisione integrale, il 1° luglio 2023 (Registro procedimenti n.0149/CFA/2022-2023) e, per l’effetto, di rigettare ogni pretesa e/o richiesta del Parma Calcio 1913 S.r.l. di condanna al risarcimento del danno nei suoi confronti.