Fabrizio Pasqua ricorre contro AIA e FIGC per sospensione decisa da Commissione Disciplina d'Appello AIA
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dal sig. Fabrizio Pasqua nei confronti dell'Associazione Italiana Arbitri (AIA), nonché nei confronti della Procura Arbitrale e della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), per l'annullamento della Delibera n. 15, del 27 ottobre 2021, emessa dalla Commissione di Disciplina d'Appello del'AIA, pubblicata il giorno 11 novembre 2021, comunicata al ricorrente, a mezzo mail, in data 11 novembre 2021, con la quale, in parziale accoglimento dell'appello proposto dal suddetto ricorrente avverso la Delibera n. 3 della Commissione di Disciplina Nazionale dell'AIA del 15 luglio 2021, che aveva irrogato al sig. Fabrizio Pasqua la sanzione disciplinare della sospensione dal 10 giugno 2021 al 9 ottobre 2022, è stata rideterminata, a carico dello stesso, la sanzione della sospensione dal 10 giugno 2021 al 9 agosto 2022.
La vicenda trae origine dal deferimento spiccato dalla Procura AIA, a carico dell’A.E. Fabrizio Pasqua della Sez. AIA di Tivoli, per le violazioni "dell'articolo 40, comma 3, lett. a) e c), comma 4, lett. n), del Regolamento AIA, degli obblighi associativi del Codice Etico, con l'aggravante di cui all'art. 7, comma 4, lett. b) ed t), delle Norme di Disciplina AIA".
Il ricorrente, sig. Fabrizio Pasqua, chiede al Collegio di Garanzia, in accoglimento del presente ricorso, di revocare la Delibera n. 15, del 27 ottobre 2021, emessa dalla Commissione di Disciplina d'Appello del'AIA, comunicata a mezzo mail in data 11 novembre 2021, con rinvio, per un nuovo esame nel merito e, qualora ritenga di disporre di elementi sufficienti per decidere nel merito circa questioni prospettate, di revocare la suddetta Delibera, accogliendo le richieste del ricorrente, con ogni consequenziale statuizione ed emettendo ogni altro conseguente provvedimento.