Claudio Mauriello ricorre contro la FIGC
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dall'avv. Claudio Mauriello, già Legale Rappresentante dell'U.S. Avellino 1912 s.r.l., contro al Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) avverso la decisione della Corte Federale d'Appello FIGC n. 060/CFA del 6 marzo 2020, notificata in pari data, con la quale è stata confermata, in capo all'odierno istante, la sanzione della inibizione di quattro mesi, irrogata dal Tribunale Federale Nazionale-Sez. Disc. FIGC con la decisione n. 99/TFN-SD del 30 gennaio u.s., per la violazione dei doveri di lealtà, probità e correttezza di cui all'art. 4, comma 1, CGS, in relazione agli artt. 31, comma 1, CGS e 80 NOIF.
Il ricorrente, avv. Mauriello, chiede al Collegio di Garanzia:
- in via principale: di annullare la decisione impugnata per inesistenza e/o nullità degli atti presupposti, poiché l'azione disciplinare è stata incardinata con un atto nullo, in quanto non notificato ex lege;
- in via gradata: di rimandare gli atti all'Organo di Giustizia Federale competente, al fine di sanare il difetto di notifica eccepito.