ASD Prato Calcio a cinque ricorre contro FIGC per delibera Consiglio Direttivo LND che ha rigettato richiesta ripescaggio in A2
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto il ricorso presentato dalla ASD Prato Calcio a Cinque contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), la Lega Nazionale Dilettanti (LND), nonché contro la Divisione Calcio a Cinque FIGC-LND (e con notifica effettuata anche alle società A.S.D. Real San Giuseppe, ASD Futsal Regalbuto, ASD Catafiorito C5 R.C. e ASD Futsal Bisceglie 1990), per l’impugnazione della delibera del Consiglio Direttivo della LND, di cui al C.U. n. 65 del 31 luglio 2019, con la quale, previo parere negativo espresso dalla CO.VI.SO.D., è stata rigettata la richiesta di ripescaggio (ovvero di ammissione quale Società non avente titolo) proposta dalla medesima ricorrente al Campionato Nazionale di Calcio a Cinque di Serie A2, s.s. 2019/2020, diniego confermato dal Consiglio Direttivo della Divisione Calcio a Cinque nella riunione del 2 agosto 2019, giusta C.U. n. 8 di pari data, nonché di tutti gli atti presupposti, connessi e/o conseguenti ai gravati provvedimenti, con precipuo riguardo alle comunicazioni ed alle relazioni sfavorevoli della già menzionata Commissione Vigilanza ed ai CC.UU. della Divisione Calcio a Cinque nn. 1143, 1145 e 1147 del 12 giugno 2019 e n. 4 dell’11 luglio 2019, nelle parti in cui risultino in qualche modo lesivi dei propri diritti e interessi, in rapporto all’oggetto dell’odierno contendere.
La ricorrente ASD Prato chiede al Collegio di Garanzia:
di accertare e dichiarare l’illegittimità, l’erroneità e/o l’infondatezza della delibera del Consiglio Direttivo della LND ivi impugnata e, per l’effetto, di annullare le pronunce impugnate e di disporre l’immediato ed incondizionato ripescaggio/ammissione al Campionato Nazionale di Calcio a Cinque di Serie A2 2019/2020 della società ricorrente, anche in sovrannumero.