Aldo Maltese e Rita Bernardini ricorrono contro FIGC avverso decisione CFA FIGC che li ha inibiti 5 mesi
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato congiuntamente dal sig. Aldo Maltese e dalla sig.ra Rita Bernardini (all'epoca dei fatti, presidenti e legali rappresentanti rispettivamente della A.S.D. SVS Roma e della A.S.D. Accademy SVS Roma) contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) avverso la decisione n. 018/2020-2021 della Corte Federale d'Appello FIGC, Sezioni Unite, del 21 settembre 2020, sul reclamo n. 160/2019-2020, con la quale, in riforma della decisione del Tribunale Federale Territoriale presso il Comitato Regionale Lazio della LND, pubblicata con C.U. n. 6 del 10 luglio 2020, che aveva prosciolto i suddetti ricorrenti, è stato accolto il reclamo della Procura Federale Interregionale ed è stata irrogata, a carico dei sigg.ri Aldo Maltese e Rita Bernardini, la sanzione dell'inibizione per cinque mesi ciascuno e, a carico delle società A.S.D. SVS Roma e A.S.D. Accademy SVS Roma, l'ammenda di € 500 ciascuna.
La vicenda trae origine dal deferimento n. 10757/1325 pfi 18-19/MDL/ag promosso dalla Procura Federale FIGC in data 20 febbraio 2020, a carico dei suddetti ricorrenti, per rispondere della violazione dei doveri di lealtà, correttezza e probità sportiva, di cui all'art. 1 bis, commi 1 e 5, del CGS allora vigente, oggi trasfuso nell'art. 5, comma 1, dell'attuale CGS, anche in riferimento all'ultimo comma dell'art. 21 delle NOIF.
I ricorrenti, sigg.ri Aldo Maltese e Rita Bernardini, chiedono al Collegio di Garanzia, in riforma della decisione impugnata:
- di annullare la sanzione dell'inibizione per cinque mesi ciascuno comminata nei loro confronti;
- di annullare la sanzione pecuniaria pari ad € 500,00 ciascuna irrogata rispettivamente alla società A.S.D. SVS Roma ed alla società A.S.D. Accademy SVS Roma.