Accolti i ricorsi di FIGC e Lega Pro contro l'US Vibonese Calcio e dell'AIA contro Eugenio Viterbo
La Prima Sezione del Collegio di Garanzia, presieduta dal prof. Sanino, a seguito della sessione di udienze celebratasi ieri, ha assunto le seguenti decisioni:
In particolare, la Prima Sezione:
Ha accolto il ricorso iscritto al R.G. ricorsi n. 86/2018, presentato il 18 settembre 2018 dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) contro l'U.S. Vibonese Calcio S.r.l. e nei confronti della Lega Italiana Calcio Professionistico (Lega Pro), nonché della A.C.R. Messina S.r.l., per l’annullamento della decisione della Corte Federale d'Appello della medesima FIGC, di cui al C.U. n. 20/CFA del 20 agosto 2018, che, in accoglimento del gravame proposto dalla Vibonese, ha annullato la decisione del Giudice di primo grado endofederale e ha disposto il posizionamento della società A.C.R. Messina all'ultimo posto in classifica del campionato di Lega Pro, girone C, nella stagione sportiva 2016/2017
e il ricorso iscritto al R.G. ricorsi n. 89/2018, presentato il 20 settembre 2018 dalla Lega Italiana Calcio Professionistico (Lega Pro) contro la U.S. Vibonese Calcio s.r.l. e nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), nonché della società A.C.R. Messina, per l'annullamento della decisione della Corte Federale d'Appello FIGC, di cui al C.U. n. 020/CFA del 20 agosto 2018, che, in accoglimento del gravame proposto dalla Vibonese, ha disposto il posizionamento della società ACR Messina all'ultimo posto in classifica del campionato di Lega Pro, girone C, nella stagione sportiva 2016/2017.
Il Collegio ha, altresì, disposto che le spese seguano la soccombenza, liquidate nella misura di € 1.000,00, oltre accessori di legge, in favore di ciascuna ricorrente (FIGC e Lega Pro).
ha accolto il ricorso iscritto al R.G. ricorsi n. 94/2018, presentato il 5 ottobre 2018 dalla Associazione Italiana Arbitri (AIA c/o FIGC) contro Eugenio Viterbo e nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) avverso la delibera della Corte Federale d'Appello, Sezioni Unite, della FIGC, pubblicata con C.U. n. 27/CFA del 5 settembre 2018, con la quale, in accoglimento del ricorso presentato da Viterbo contro la decisione del Tribunale Federale Territoriale presso il Comitato Regionale Calabria, pubblicata con C.U. n. 184 del 18 giugno 2018, è stata riconosciuta la sussistenza delle condizioni di associato AIA in capo a Viterbo.
Ha, inoltre, statuito che le spese seguano la soccombenza, liquidate nella misura di € 1.500,00, oltre accessori di legge, in favore della ricorrente AIA.