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Tre deferimenti della Procura. Chiesti 5 mesi per Morici (FISE), 4 anni per Fiesoli (UISP) e 1 anno e 5 mesi per Festa (FIHP)

L’Ufficio Procura Antidoping ha disposto i seguenti provvedimenti:

 

Deferimento dell’atleta Francesco Morici (tesserato FISE) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per violazione dell’art. 2.1. delle NSA per la positività per presenza di Metabolita di Tetraidrocannabinolo riscontrata in occasione del controllo antidoping disposto dalla FISE d’intesa CONI -NADO al termine della gara “ Campionato Concorso salto ad ostacoli ” svoltasi a San Giovanni in Marignano l'8 febbraio 2015 con richiesta di 5 mesi di squalifica.

 

Deferimento dell’atleta Alessandro Fiesoli (tesserato UISP) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per violazione dell’art. 2.1. delle NSA per la positività per presenza di Testosterone e suoi metaboliti di origine non endogena riscontrata in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000 al termine della gara “ 20° Giro dei due Comuni ” svoltasi a Fucecchio il 17 gennaio 2015 con richiesta di 4 anni di squalifica.

 

Deferimento dell’atleta Sergio Festa (tesserato FIHP) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 2.4. delle NSA in relazione alla verbalizzazione, in un arco di tempo compreso in 12 mesi, di 3 inadempienze connesse alle informazioni sul luogo di permanenza degli atleti (whereabouts) riconducibili a due  “Mancate comunicazioni”  e un “Mancato controllo” con richiesta di un anno e cinque mesi di squalifica.

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