Le decisioni del TNA in merito ai casi Cristina Caso, Patrizio Iannarilli e Lorenzo Cester. Comunicazioni sul caso Tordiani
Il Tribunale Nazionale Antidoping - Prima Sezione, nel procedimento disciplinare a carico di Cristina Caso, visti gli artt. 2.1 e 4.2 delle Norme Sportive Antidoping, e 2.1 e 10.2 del Codice WADA, le ha inflitto la sanzione della inibizione per 2 anni a decorrere dal 24 ottobre 2014 e con scadenza 23 ottobre 2016, condannandola al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 325,00 e dispondendo che la presente decisione venga comunicata all’interessato, all’UPA, alla WADA, alla FIBBN, alle FSN, alle DSA e agli EPS.
Nel procedimento disciplinare a carico di Patrizio Iannarilli, visti gli artt. 2.1 e 4.4 delle NSA e 2.1 e 10.4 del Codice WADA, ha inflitto all'atleta 6 mesi di squalifica, a decorrere dal 28/05/2014 e con scadenza fissata al 27/11/2014, condannandolo al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 325,00. La prima sezione del TNA ha altresì disposto che la presente decisione sia comunicata all’interessato, all’UPA, alla WADA, alla UISP e alla società di appartenenza.
Nel procedimento disciplinare a carico di Lorenzo Cester visti gli artt. 2.1 e 4.2 delle NSA e 2.1 e 10.2 del Codice WADA, ha inflitto all'atleta due mesi di squalifica, a decorrere dal 7 luglio 2014 e con scadenza 6 settembre 2014, condannando inoltre l’atleta al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 325,00. E' stato disposto che la presente decisione sia comunicata all’interessato, all’UPA, alla WADA, alla TWIF, alla FIGeST, e alla società di appartenenza.
Il Tribunale Nazionale Antidoping - Prima Sezione, infine, nel procedimento disciplinare a carico del atleta Matteo Tardiani, visto l’art. 27 delle NSA, all’esito dell’udienza del 24 ottobre 2014, ha disposto il rinvio dell'udienza a data da fissare, ritenuto necessario disporre l’audizione dell’atleta Matteo Tardiani, nonché del Presidente della ASD SC Formigosa e del Medico Sportivo, Dott. Guido Lodi.