La Procura deferisce Lorenzo Avagnina (FIBS) e Vincenzo Pisani (FCI), chiesti rispettivamente un anno e 5 mesi e 2 anni di squalifica. Deferiti anche 5 non tesserati
L’Ufficio Procura Antidoping ha disposto i seguenti provvedimenti:
deferimento dell’atleta Lorenzo Avagnina (tesserato FIBS) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 2.4. delle Norme Sportive Antidoping in relazione alla verbalizzazione, in un arco di tempo compreso in 12 (dodici) mesi, di 3 inadempienze connesse alle Informazioni sul luogo di permanenza degli atleti (whereabouts) riconducibili a tre “Mancate comunicazioni” con richiesta di un anno e 5 mesi di squalifica;
deferimento di Luca Gelichi (tesserato UISP) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione degli artt. 2.2. e 2.6. delle NSA sulla base degli atti trasmessi dalla Procura della Repubblica di Firenze con richiesta di due anni di inibizione;
deferimento di Dario Bellini (soggetto non tesserato) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione degli artt. 2.2. e 2.6. delle NSA sulla base degli atti trasmessi dalla Procura della Repubblica di Mantova con richiesta di due anni di inibizione;
deferimento di Francesco De Salvia (soggetto non tesserato) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 2.2. delle NSA sulla base degli atti trasmessi dalla Procura della Repubblica di Mantova con richiesta di due anni di inibizione;
deferimento del sig. Valerio Adamo (soggetto non tesserato) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione degli artt. 2.1. e 2.2. delle NSA sulla base degli atti trasmessi dalla Procura della Repubblica di Massa – nell’ambito dell’inchiesta penale denominata Amateur - con richiesta di due anni di inibizione;
deferimento del sig. Vincenzo Pisani (tesserato FCI) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione degli artt. 2.1. e 2.2. delle NSA sulla base degli atti trasmessi dalla Procura della Repubblica di Massa – nell’ambito dell’inchiesta penale denominata Amateur - con richiesta di due anni di squalifica;
deferimento del sig. Antonio Alberti (soggetto non tesserato) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 2.3. delle NSA sulla base degli atti trasmessi dalla Procura della Repubblica di Massa – nell’ambito dell’inchiesta penale denominata Amateur - con richiesta di due anni di inibizione.