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La Procura deferisce Giorgio Raggioli (FIDAF) e Francesca Colombo (FITA): chiesti rispettivamente 4 e 6 mesi

L’Ufficio Procura Antidoping ha disposto i seguenti provvedimenti:

 

Deferimento dell’atleta  Giorgio Raggioli (tesserato FIDAF) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per violazione dell’art. 2.1. delle NSA per la positività per presenza di Metabolita di Tetraidrocannabinolo riscontrata in occasione del controllo antidoping disposto dalla FIDAF d’intesa con CONI-NADO al termine della gara  “Angels Pesaro – Giants Bolzano – Campionato giovanile” svoltasi a  Pesaro  in data 21 dicembre 2014 con richiesta di 4 mesi di squalifica;

 

deferimento dell’atleta  Francesca Colombo (tesserata FITA) alla Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per violazione dell’art. 2.1. delle NSA per la positività per presenza di Furosemide riscontrata in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000 al termine della gara  “Campionati interregionali di combattimento Toscana 2014” svoltasi a  Pisa  in data 5 ottobre 2014 con richiesta di sei mesi di squalifica.

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