Il TNA squalifica per 4 anni Falaguasta (ACSI) e Di Martino (CNS LIBERTAS). Tre mesi a Pizzino (FIDAL), assolto Dalmonte (FIGC)
La Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping, nel procedimento disciplinare a carico dell’atleta Nicola Dalmonte (tesserato FIGC), lo assolve dall’addebito ascrittogli.
Nel procedimento disciplinare a carico dell’atleta Patrich Falaguasta (tesserato ACSI), visti gli articoli 2.1 e 4.2.1 delle NSA, gli ha inflitto 4 anni di squalifica, a decorrere dal 12 aprile 2016 e con scadenza all’11 febbraio 2020 detratto il periodo pre sofferto.
Il TNA ha disposto inoltre l’invalidazione dei risultati conseguiti a decorrere dal 6 marzo 2016 e ha condannato l’atleta al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 378,00.
Nel procedimento disciplinare a carico dell’atleta Enrico Di Martino (tesserato CNS LIBERTAS), visti gli articoli 2.1, 2.2 e 4.7.4.1 delle NSA, ha inflitto all'atleta 4 anni di squalifica, a decorrere dal 26 settembre 2016 e con scadenza al 25 luglio 2020, dedotto il presofferto. Di Martino è stato condannato al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 378,00.
Nel procedimento disciplinare a carico dell’atleta Maria Pizzino (tesserata FIDAL), visti gli articoli 2.1 e 4.5.1.1 delle NSA, il TNA gli ha comminato la squalifica di 3 mesi, a decorrere dal 7 aprile 2016, già scontata.
Ha disposto, inoltre, l’invalidazione dei risultati conseguiti nella competizione sportiva del 28 febbraio 2016 e ha condannato l'atleta al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 378,00.