La Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping, letti gli atti del procedimento disciplinare a carico dell’atleta Valerio Adamo, ritenuta l’opportunità di nominare un Consulente Tecnico del Tribunale, al fine di valutare in modo imparziale la fondatezza dei rilievi scientifici riscontrati dall’UPA, si riserva di nominare un Consulente, al fine di porgli i quesiti cui è chiamato a rispondere e notificargli il termine entro il quale egli dovrà depositare relazione scritta da confermare in dibattimento.

Nel procedimento disciplinare a carico di Fabio De Silvestris (tesserato FIN), visti gli artt. 2.1, 4.5.1.1 e 4.11.2  delle Norme Sportive Antidoping gli ha inflitto 3 mesi di squalifica, a decorrere dal 5 dicembre 2015 e con scadenza al 4 marzo 2016. Ha condannato altresì l’atleta al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfetariamente in euro  378,00 e disposto che la presente decisione sia comunicata all’interessata, all’UPA, alla WADA, alla FINA, alla FIN e alla Società di appartenenza.

Nel procedimento disciplinare a carico di Valentina La Cava (tesserata FIN), visti gli artt. 2.1, 4.5.1.1 e 4.11.2,  delle NSA, le ha inflitto 3 mesi di squalifica, a decorrere dal 6 dicembre 2016 e con scadenza al 5 marzo 2016. Ha condannato altresì l'atleta al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfetariamente in euro  378,00 e disposto che la presente decisione sia comunicata all’interessata, all’UPA, alla WADA, alla FINA, alla FIN e alla Società di appartenenza.

Nel procedimento avviato infine nei confronti dell’atleta Elena Puddu, tesserata FIGH, la Prima Sezione del TNA ha disposto l'archiviazione del procedimento, accogliendo la richiesta avanzata dall'Ufficio di Procura Antidoping lo scorso 10 febbraio.