Il TNA squalifica Fabio Concas (FIGC) per 2 anni, Alessandro Fiesoli (UISP) per 4 anni. Due anni di inibizione a un non tesserato
La Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping, nel procedimento disciplinare a carico di Alessandro Fiesoli (tesserato UISP) visti gli artt. 2.1 e 4.2.1 delle Norme Sportive Antidoping, ha inflitto all'atleta la squalifica per 4 anni, con detrazione del periodo di sospensione sofferto, a decorrere dal 5 maggio 2015 e con scadenza al 4 marzo 2019. Ha inflitto all’atleta la sanzione economica di euro 1.000,00 e lo ha condannato al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfetariamente in euro 378,00. Ha disposto inoltre ai sensi dell’art. 4.8 delle NSA l’invalidazione dei risultati eventualmente conseguiti a decorrere dal 17 gennaio 2015 e disposto che la presente decisione sia comunicata all’interessato, all’UPA, alla WADA, all’UISP, alla società di appartenenza.
Nel procedimento disciplinare a carico di Fabio Concas (tesserato FIGC), visti gli artt. 2.1 e 4.2 delle previgenti Norme Sportive Antidoping, ha inflitto all'atleta due anni di squalifica, a decorrere dal 13 dicembre 2014 e con scadenza al 12 dicembre 2016, prevedendo una sanzione di euro 2.000,00 e condannandolo al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfetariamente in euro 378,00 e disposto che la presente decisione sia comunicata all’interessato, all’UPA, alla WADA, alla FIFA, alle FIGC ed alla società di appartenenza.
Nel procedimento disciplinare a carico di Nicola Galeotti, visti gli artt. 2.2 e 4.2 delle previgenti NSA, gli ha inflitto due anni di inibizione, a decorrere dal 5 maggio 2015 con scadenza al 4 maggio 2017. Ha inflitto a Galeotti la sanzione economica di euro 1.000,00 e lo ha condannato al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfetariamente in euro 378,00. Ha disposto che la presente decisione sia comunicata all’interessata, all’UPA, alla WADA, alle FSN, alle DSA e agli EPS.