Il Tribunale Nazionale Antidoping ha emesso oggi due dispositivi nei riguardi di Alessandra Gorla (FIBS) e Emanuele Quarto (FICSF).

In particolare il TNA per il procedimento disciplinare a carico di Alessandra Gorla, visto l'appello presentato dall’UPA contro la decisione adottata in primo grado dalla Corte d’Appello Federale della Federazione Italiana Baseball e Softball il 16 ottobre 2012, in riforma della decisione impugnata e visti gli artt. 2.1 e 10.2 del Codice WADA, ha dichiarato l’atleta responsabile dell’addebito ascrittole e, dedotto il presofferto, le ha inflitto la sanzione della squalifica per 2 anni con decorrenza dal 12/12/2012 e scadenza all’11/10/2014.

L’atleta è stata inoltre condannata al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 300.00 (trecento).

Il TNA ha disposto che la decisione sia comunicata all’interessata, all’UPA, alla WADA, alla Federazione Internazionale di riferimento, alla FIBS e alla Società di appartenenza all’epoca dei fatti.

Il TNA, nel procedimento disciplinare a carico di Emanuele Quarto tesserato della Federazione Italiana Canottaggio Sedile Fisso, visto l’art. 2.1 del Codice WADA, ha dichiarato la responsabilità dell’atleta in ordine all’addebito ascrittogli per omessa autorizzazione di TUE da parte del CEFT e gli ha inflitto la sanzione della squalifica per 2 mesi con decorrenza dal 15/10/2012 e scadenza al 14/12/2012.

L’atleta è stato condannato, inoltre, al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 300,00 (trecento).          

Il TNA ha disposto che la decisione sia comunicata all’interessato, all’UPA, alla WADA, alla Federazione Internazionale di riferimento, alla FICSF e alla Società di appartenenza all’epoca dei fatti.