ANTIDOPING: La Procura dispone quattro deferimenti e una richiesta di archivazione
L’Ufficio di Procura Antidoping ha disposto i seguenti provvedimenti:
Deferimento dell’atleta Gianluca Cominelli (tesserato ACSI UDACE) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione degli artt. 2.2. e 2.6. del Codice WADA sulla base degli atti trasmessi dalla Procura della Repubblica di Trento con richiesta di 2 anni di squalifica.
Deferimento di Piero Forti (soggetto non tesserato) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione degli artt. 2.7. e 2.8. del Codice WADA sulla base degli atti trasmessi dalla Procura della Repubblica di Trento con richiesta di inibizione a vita a tesserarsi e/o a rivestire in futuro cariche o incarichi in seno al C.O.N.I., alle F.S.N. o alle D.S.A. ovvero a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli Atleti ed al personale addetto ovvero a prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti enti sportivi;
Archiviazione del procedimento a carico dell’atleta Angelo Cocco (tesserato FCI) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI istruito sulla base degli atti trasmessi dalla Procura della Repubblica di Trento e dalle risultanze degli accertamenti esperiti dall’Ufficio di Procura Antidoping in quanto, allo stato, non sono emersi elementi di responsabilità a carico dello stesso per violazione della normativa antidoping;
Deferimento dell’atleta Nicolas Pineiro (tesserato FIGC) al competente Organismo giudicante federale della Federazione Italiana Giuoco Calcio per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA in relazione alla positività per presenza di Metabolita di Tetraidrocannabinolo in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000 al termine della gara di Campionato Calcio a 5 Serie A2 Acireale-Città di Palestrina, svoltasi ad Acireale il 20 ottobre 2012 con richiesta di 3 mesi di squalifica;
Deferimento dell’atleta Laura Lombardi (tesserata FIKBMS) al competente Organismo giudicante federale della Federazione Italiana Kickboxing – Muay Thai – Savate – Shoot Boxe per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA in relazione alla positività per presenza di Metabolita di Tetraidrocannabinolo in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000 al termine della gara “1^ Fase Campionato Regionale delle Discipline Associate da Tatami”, svoltasi a Genzano il 21 ottobre 2012, con richiesta di 3 mesi di squalifica.