L’Ufficio di Procura Antidoping ha disposto i seguenti provvedimenti:

Deferimento dell’atleta Luca Ceci (tesserato FCI) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA, in relazione alla positività per presenza di Metilesanamina, in occasione del controllo antidoping disposto dal CONI-NADO al termine del Campionato Italiano Assoluto su Pista, disputato a Montichiari il 26 settembre 2012, con richiesta di 2 anni di squalifica;

Deferimento dell’atleta Loris Paoli (tesserato FCI) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA, in relazione alla positività per presenza di Metilesanamina, in occasione del controllo antidoping disposto dal CONI-NADO al termine del Campionato Italiano Assoluto su Pista, disputato a Montichiari il 26 settembre 2012, con richiesta di 2 anni di squalifica;

Deferimento dell’atleta Paolo Marchese (tesserato FCI) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA in relazione alla positività per presenza di Metilesanamina, in occasione del controllo antidoping disposto dalla FCI d’intesa CONI-NADO, al termine del Campionato Italiano Assoluto su Pista - categoria Juniores, svoltasi a Montichiari il 27 settembre 2012 con richiesta di 2 anni di squalifica;

Deferimento dell’atleta Filippo Vicinanza (tesserato FIR) al competente Organismo giudicante federale della Federazione Italiana Rugby per la violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA, in relazione alla positività per presenza di Metabolita di Tetraidrocannabinolo,  in occasione del controllo antidoping disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000, al termine della gara del Campionato Serie B girone A: A.S. Pol. Dil. Rugby Alessandria–Rugby Grande Milano, svoltasi ad Alessandria l'11 novembre 2012 con richiesta di 2 mesi di squalifica;

Deferimento dell’atleta Amos Marrozzi (tesserato FIT) al competente Organismo giudicante federale della Federazione Italiana Tennis per la violazione dell’art. 2.1. del Codice WADA, in relazione alla positività per presenza di Furosemide, in occasione del controllo antidoping “out of competition”, disposto dalla Commissione Ministeriale ex lege 376/2000 a Roma, il 17 ottobre 2012, con richiesta di 2 anni di squalifica per la seconda violazione della normativa antidoping.