ANTIDOPING: Il TNA squalifica per un mese Chiara Selva (Ciclismo) e Roberto Rivera (Bridge)
Il Tribunale Nazionale Antidoping - Prima Sezione, nel procedimento disciplinare a carico di Chiara Selva, visti gli artt. 2.1.1, 4.4 ed anche in relazione all'art. 21.1.1 del Codice WADA, afferma la responsabilità della stessa in ordine all’addebito ascrittogli e gli infligge della squalifica per un mese a partire alla data della sospensione del 17 luglio 2013 e con scadenza fissata al 16 agosto 2013, nonchè l'invalidazione del risultato agonistico eventualmente conseguito. Condanna altresì la SELVA al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in Euro 200,00 (duecento). Dispone che la presente decisione sia comunicata alle Parti, alla WADA, all'UCI, alla FCI e alla Società di appartenenza all’epoca dei fatti.
Il Tribunale Nazionale Antidoping - Prima Sezione, altresì, nel procedimento disciplinare a carico di Roberto Rivera, visti gli artt. 2.1.1, 21.1.1 e 10.4 del Codice WADA, afferma la responsabilità dello stesso in ordine all’addebito ascrittogli e gli infligge la sanzione della squalifica per un mese, a partire dalla data della sospensione del 19 giugno 2013 e quindi con la squalifica già interamente scontata. Condanna altresì il Rivera al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in Euro 200,00 (duecento). Dispone che la presente decisione sia comunicata alle Parti, alla WADA, alla WBF, alla FIGB e alla Società di appartenenza all’epoca dei fatti.